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Castelbellino “Quando la banda passò”, il libro che racconta una storia di tradizione

Presentazione domenica 5 maggio alle ore 17 presso la Sala Margherita Hack del Centro culturale polivalente a Stazione

Castelbellino – Era il 9 maggio 1886 quando nel Consiglio comunale un punto all’ordine del giorno indicava: finanziamento del concerto e della scuola di musica.

Annibale Marcobelli sosteneva che il finanziamento non si poteva negare perchè “lo studio oltre d’ingentilire gli animi è di utile occupazione per la gioventù”.

Nobili parole che diedero inizio alla nascita della scuola di musica e successivamente alla banda.

Parole che non possono rimanere chiuse all’interno dei registri, in luoghi bui e silenziosi, ma che devono diffondersi tra la comunità e generare emozioni.

Di frasi simili e di tanti altri eventi sono piene le pagine del libro, realizzato con il contributo dell’Amministrazione comunale e sostenuto grazie alla sensibilità verso la tradizione, in questo caso bandistica, dei fratelli Gianluca e Gianni Chiodi, titolari del Centro Oceano discount

La presentazione del libro si terrà domenica 5 maggio alle ore 17 presso la Sala Margherita Hack a Stazione di Castelbellino.

Il presidente Marco Belli ha espresso la più ampia soddisfazione per la realizzazione dell’opera, nata da un’idea del Direttivo del 2017 in occasione dei festeggiamenti del 130° anniversario della banda.

«Leggere la nostra storia, fissata su carta, dopo aver elaborato documentazione, ascoltato racconti e vicende, emoziona tutti, in particolare quanti hanno lavorato alla stesura del libro e ci rende orgogliosi di far parte di una grande associazione che ha saputo rendersi attiva e crescere fino ad oggi».

Un libro che narra le vicende della banda di Castelbellino  dal 1886 ai giorni  nostri, ripercorrendo in ordine cronologico diversi periodi storici: l’altro ieri, ieri e oggi, integrati da eventi caratteristici oltre che da una numerosa rappresentazione fotografica del periodo.

Un mosaio di informazioni le cui tessere principali sono state finemente elaborate dal prof.  Lorenzo Tesei per le notizie riguardanti la storia del Comune, del teatro, le vicissitudini economiche e la concatenazione dei periodi storici. 

Il M° Giuliano Gasparini, direttore della banda fin dal 1994, è stato l’autore di tante pagine del libro, riguardanti la storia dell’associazione portando alla luce notizie affascinanti recuperate dagli archivi comunali e della parrocchia ha raccolto foto e ordinato cronologicamente la storia dei direttori musicali che si sono succeduti.

La storia della “Musica a Pantiere è stata curata dal Direttivo, nonchè la raccolta delle foto e la restante parte più attuale .

Interverrà anche il prof. Gabriele Giampaoletti titolare della cattedra di sassofono e direttore del Conservatorio Maderna-Lettimi di Cesena-Rimini.

Il prof. Giampaoletti iniziò a suonare nella banda di Castelbellino da giovanissimo, appena diplomato, diresse la Banda dei due Castelli, la formazione bandistica nata dall’unione della banda cittadina di Castelbellino e della banda di Monteroberto. 

«Lo abbiamo scritto nel libro e lo vogliamo sottolineare ancora: la gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito negli anni a rendere sempre più solida la nostra associazione: musicisti, cittadini, vari componenti dei direttivi. Abbiamo fatto anche una scelta ardua: distribuire il libro a tutte le famiglie di Castelbellino, per coinvolgerle e dar loro l’opportunità di conoscere e approfondire la nostra storia. Invitiamo tutti, cittadini, musicisti, simpatizzanti, tutti coloro che collaborano con la nostra banda a condividere con noi la gioia e le emozioni nel presentare pubblicamente il libro, affinchè possiate dire io c’ero».

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