Vertenza Dipendenti TeamSystem: accordo vicino, ma Jesi è out

Jesi – Decisivo passo in avanti nella vertenza tra TeamSystem e lavoratori dopo l’assemblea che Rsu e sindacati hanno tenuto insieme ai dipendenti.

La votazione, infatti, ha dato mandato alle rappresentanze sindacali di lavorare insieme alle risorse umane (Hr) di TeamSystem, anche se non senza delusione e malcontento, sull’attuale proposta presente sul tavolo. Il tutto allo scopo di arrivare il prima possibile alla stipula dell’accordo sulle agevolazioni concesse per controbilanciare la decisione del colosso dell’informatica di chiudere il proprio hub jesino di Fontedamo e trasferite i circa 300 lavoratori nel quartier generale di Pesaro.

Tutto ciò, nonostante l’ultima concessione delle Hr aziendali a Fiom e Uilm sia stata solo un ampliamento delle soglie chilometriche per accedere ai benefici volti a lenire i disagi legati allo spostamento: passati dagli 80 km iniziali, ai 70 della fase intermedia e ora fissati a 50 km. Il tutto da calcolare secondo quanto google map stabilisce come distanza dalla sede pesarese dell’azienda al centro del Comune di riferimento.

Una decisione che sa di beffa per i lavoratori che abitano ad esempio a Senigallia, i quali restano fuori. Sperando che poi non ci siano residenti a Marzocca, i quali sarebbero oltre i 50 km (52), ma essendo frazione di Senigallia, non rientrano tra i beneficiari. Una situazione equivoca che sindacati e lavoratori volevano evitare prendendo in considerazione ai fini del calcolo la via e il numero civico di ciascuno, ma senza incontrare il favore dell’azienda.

Ancora una beffa per Jesi

Ma chi da questo accordo è stata beffata per la seconda volta è Jesi. Dopo aver dovuto prendere atto della decisione irrevocabile di TeamSystem di chiudere la sede di Fontedamo (privando la forza lavoro cittadina di 300 persone), la città di Federico II vede definitivamente cassata l’eventualità della creazione di un ufficio di appoggio (coworking) all’interno del proprio territorio, come auspicato anche dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo che si era speso in prima persona per tentare di mediare a questo scopo.

Nell’accordo che i sindacalisti dovranno stipulare con le Hr di TeamSystem, infatti, ci saranno solo i coworking di Fabriano e Ancona, mentre i dipendenti di Jesi e Comuni limitrofi dovranno scegliere di viaggiare verso mare o monti se non vogliono (possono) lavorare da casa.

Una decisione di cui il primo cittadino ha preso atto, ma con un’amarezza che lo accomuna ai lavoratori.

«Ho avuto interlocuzioni continue con le rappresentanze sindacali – ha commentato Lorenzo Fiordelmondo – e diverse con l’azienda. Avevo capito che c’era una rigidità importante da parte di quest’ultima sulla possibilità che permanesse uno spazio qui a Jesi».

«Ho insistito con la missione che la mia interlocuzione fosse quella di contribuire all’ampliamento di uno spazio negoziale che fosse il più ampio possibile per i lavoratori. Prendo atto che gli stessi abbiano trovato un punto di equilibrio che possa determinare un accordo sindacale, ma prendo atto anche della rigidità dell’azienda e faremo di conseguenza le nostre valutazioni del caso».

Nei giorni a venire, i lavoratori saranno anche interessati da un sondaggio interno volto a capire le esigenze per gli spostamenti, in modo che l’azienda possa valutare, come già promesso, l’adozione di mezzi di trasporto collettivo da Jesi o dal casello A14 di Ancona nord in direzione di Pesaro.