Attualità
CINGOLI Torna il mercatino del martedì nel rispetto delle norme anti Covid
28 Luglio 2020
Confermato l’evento serale con l’antiquariato, il modernariato, il collezionismo, l’artigianato nel centro storico, con uno spazio per la Cri
CINGOLI, 28 luglio 2020 – Sta tornando alla normalità l’estate cingolana. Da stasera ritorna l’appuntamento con il classico mercatino serale del martedì presso il centro storico di Cingoli, rispettando le linee guida legate al contrasto del Covid-19.
Il tradizionale appuntamento
Come ogni estate, Piazza Vittorio Emanuele II, Corso Garibaldi e via Ferri saranno protagoniste del bazar di antiquariato, collezionismo, modernariato e artigianato artistico, dalle ore 16 fino alle ore 24.
L’organizzazione è a cura di Carla Marcelli e dell’assessorato al turismo del Comune di Cingoli, con la supervisione operativa della Polizia Locale. L’ultimo martedì in cui ci saranno i mercatini sarà quello del 25 agosto.
Le attività della Croce Rossa
Le attività della Croce RossaIn Piazza Vittorio Emanuele II, inoltre, la Croce Rossa di Cingoli proporrà “Cri in piazza”, dove i volontari del gruppo giovani proporranno attività per bambini e di sensibilizzazione alla popolazione legate al progetto “No cicche a Cingoli” contro l’inquinamento da mozziconi di sigaretta.
Il rispetto delle norme anti-Covid
Saranno rispettate tutte le linee guida contro il coronavirus. E installati cartelloni in Piazza, in Piazzale Rossetti e a Porta Pia nei quali sono spiegate le misure di adottare insieme a dei dispenser con il gel disinfettante per la sanificazione delle mani.
La soddisfazione dell’assessore Nardi
L’assessore al turismo, Cristiana Nardi, è soddisfatta per la conferma dell’evento.
«Fortunatamente – spiega – siamo riusciti a portare avanti questo storico appuntamento che caratterizza da anni il martedì estivo cingolano. Dopo un primo confronto con l’organizzatrice Carla Marcelli e la Polizia Locale, abbiamo ritenuto fattibile mantenerlo nel centro storico, cercando anche di aiutare i commercianti per quanto possibile».
Giacomo Grasselli
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