il parere dell’esperto
BENESSERE Olio di cocco e colon irritabile
22 Agosto 2021
Spesso si sente parlare di gonfiore addominale, anche tra chi mangia correttamente e pratica uno stile di vita sano.
In alcuni casi si tratta di Sindrome dell’Intestino Irritabile (Ibs) o “colite spastica” o “disturbo dell’asse cerebro-intestinale”.
Si tratta di un disturbo cronico e ricorrente che interessa il colon e l’intestino tenue e le funzioni dell’apparato gastrointestinale regolate dal cervello:
– i nervi e i muscoli dell’intestino diventano più attivi o più pigri, causando diarrea o stipsi, gonfiore, dolore e sconforto addominale;
– le terminazione nervose situate all’interno della parete intestinale sono più sensibili del normale a cibi, gas, feci, stress, emozioni, infezioni gastrointestinali, ormoni.
I sintomi più caratteristici sono:
- alvo diarroico o stipsi ostinata o alternanza stipsi/diarrea;
- cambiamento della forma e della consistenza delle feci (feci dure e caprine o feci molli e liquide, presenza di muco nelle feci);
- sensazione di pienezza addominale e/o distensione addominale
- sensazione di svuotamento intestinale incompleto (“tenesmo”).
Il gastroenterologo e il medico competente hanno il compito di effettuare la diagnosi, il/la nutrizionista ha il compito di guidarvi nelle corrette abitudini alimentari e nei “rimedi alimentari” una volta accertata la diagnosi.
Uno dei tanti trucchi alla base della “riabilitazione” intestinale è l’Olio di Cocco.
Oltre ad aiutare a smaltire più velocemente il grasso addominale e a migliorare il livello cognitivo sopratutto nei soggetti con Alzheimer o con decadimento cognitivo lieve, l’olio di cocco è un ottimo cicatrizzante e disinfettante.
È capace di accelerare la riepitelizzazione e stimolare la produzione di collagene all’interno del tessuto durante la fase di riparazione cutanea:
- a livello del cavo orale (contrasta le Afte);
- nella mucosa gastro-intestinale (ripara i danni da Ibs);
- a livello cutaneo (contrasta Psoriasi e Dermatiti).
Contiene acido laurico dalle notevoli proprietà antimicrobiche, antifungine e antinfiammatorie:
– per via orale contrasta le infezioni gastro-intestinali e le parassitosi (da candida albicans, ad esempio);
– per via topica aiuta a risolvere dermatiti e infezioni cutanee.
Denso a temperature basse (burro), liquido a temperature alte (olio), l’olio di cocco è davvero versatile. L’uso più classico è come succedaneo del burro animale per la preparazione di dolci e per la colazione.
Dr.ssa Simona Ciciliani