Cronaca
JESI Ucraina, messaggi dal fronte di guerra: «Sto bene mamma»
25 Febbraio 2022
Iryna vive e lavora in città: «Momenti terribili, per me ogni volta è un tuffo al cuore per mio figlio che indossa la divisa»
JESI, 25 febbraio 2022 – Raccontiamo con forte apprensione la situazione che sta vivendo Iryna Savchuk russa di nascita, ucraina di adozione che vive e lavora a Jesi.
«Sono una donna distrutta, sono andata a lavoro con la testa piena di pensieri, vivo con grande preoccupazione ho paura per mio figlio e mio nipote che stamattina alle 5 mi hanno raccontano che è cominciata la guerra: la Russia attacca da tutte le parti con missili e bombe. -, racconta Iryna -. Tanti anni fa noi siamo stati tutti fratelli russi e ucraini e adesso invece fanno la guerra, io sono originaria russa ma ho sempre vissuto in Ucraina e ho avuto due figli, uno vive con me qua a Jesi, è sposato e ha un figlio, l’altro è militare e ora è al fronte».
«In Russia non c’è mai stata democrazia, dal comunismo in poi è stata abbattuta ogni forma di libertà, mentre in Ucraina si vive abbastanza bene, a parte la povertà. Ora i russi che hanno invaso il Paese stanno bombardando stazioni e aereoporti – continua Iryna – ho mia nuora e mio nipote che ha 8 anni che stanno cercando di scappare mentre mio figlio è al fronte, ogni tanto mi manda qualche messaggio con scritto “sto bene mamma” e per me è un tuffo al cuore».
«Odessa è tutta bloccata e ora mia nuora sta fuggendo con il bambino verso il centro del Paese. Le comunicazioni sono difficili e internet va e viene, seguo con apprensione i telegiornali, sono momenti terribili».
Cristina Amici degli Elci
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