Moie Grande lezione con la “Giornata Prevenzione e Sicurezza”

Moie – È stata una mattinata di grande fermento quella andata in scena ieri nel Parco Montessori dove si è svolta l’undicesima edizione della Giornata Prevenzione e Sicurezza dedicata alle scuole e organizzata dalla Protezione Civile.

Dalle 8 alle 13 il verde spazio di fronte al plesso scolastico di via Venezia si è trasformato in un grande palcoscenico a coronamento di un percorso di formazione didattica denominato “Progetto scuole sicure”, ideato e portato avanti da una squadra specializzata di volontari di Castelplanio per diffondere la cultura della prevenzione e al termine del quale gli alunni hanno svolto un esame e ricevuto attestati.

Progetto nato 15 anni fa, divenuto appuntamento itinerante e che quest’anno ha coinvolto circa 600 alunni dell’Istituto comprensivo Carlo Urbani i quali hanno avuto l’opportunità di incontrare e interagire con circa 150 operatori civili e militari, più di 300 volontari di pronto intervento e circa 150 mezzi, tra i quali anche un elicottero.

Attraverso esercitazioni di emergenza simulata, gli studenti sono stati coinvolti al fine di comprendere le procedure di emergenza e l’importanza del rispetto delle regole in situazioni critiche.

Lorenzo Mazzieri, coordinatore provinciale della Protezione Civile e referente del progetto, ha sottolineato l’importanza dell’evento ringraziando quanti hanno reso possibile tutto questo.

«Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti a questa giornata formativa, tutti i corpi civili e militari che sono stati presenti, per formare e informare i ragazzi di come operano in prevenzione, in emergenza, nel rispetto dei ruoli e delle regole. E un ringraziamento a tutti gli sponsor che ci seguono e che ogni anno permettono un pranzo conviviale».

Nel suo intervento il sindaco Tiziano Consoli ha evidenziato come «l’attività che viene svolta dai tanti volontari passa attraverso la formazione, un elemento importante e indispensabile, bisogna essere predisposti e per farlo dobbiamo partire dalle scuole, educare i giovani e far filtrare il messaggio attraverso di loro ai genitori. E soprattutto cercare di promuovere e valorizzare al meglio quello che è il volontariato, che si mette a disposizione nelle calamità, ma per farlo è necessario che ci siano giovani ben disposti e preparati».

La Giornata Prevenzione e Sicurezza, nata quasi per gioco ha invece visto negli anni un crescente successo, coinvolgendo sempre più alunni e istituzioni. I Sindaci della Vallesina c’erano praticamente tutti, e Roberto Oreficini, coordinatore nazionale Protezione Civile, l’assessore regionale Chiara Biondi, il vescovo della diocesi, Gerardo Ricconi.

E stavolta Moie si è confermata come punto di riferimento per un evento importante che incide nel tessuto sociale ed educativo della comunità.