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Chiaravalle Scuola via Sant’Andrea, ritardi dovuti alla particolare congiuntura

Il capogruppo di maggioranza Mirko Di Rosa risponde alle liste civiche di minoranza che avevano sollevato il problema e chiedevano risposte

Chiaravalle – I lavori per la ristrutturazione dell’edificio scolastico di via Sant’Andrea sono in ritardo e fioccano le proteste di genitori e consiglieri comunali di opposizione.

Pamela Paolini di Pronti per Chiaravalle parla di «ritardi imperdonabili sui lavori della scuola» e chiama in causa l’Amministrazione comunale.

Anche Insieme per Chiaravalle, l’altra lista civica di minoranza, sottolinea che la scuola «non sarà terminata per l’inizio dell’anno scolastico 2024/25, contrariamente a quanto sempre dichiarato in risposta alle nostre numerose interrogazioni e alle comunicazioni ufficiali date ai docenti fino a pochi giorni fa, i bambini non potranno iniziare l’anno nella nuova scuola».

Sia Paolini per Pronti per Chiaravalle che Matteo Bitti di Insieme per Chiaravalle, chiedono conto dei ritardi all’Amministrazione comunale e, in particolare, all’assessore ai lavori pubblici Andrea Alcalini il quale «ha sempre garantito che i lavori sarebbero stati ultimati prima dell’inizio del prossimo anno scolastico».

«A cosa è dovuto il ritardo? Perchè non si sono date informazioni a genitori e famiglie? Sarebbe il caso – concludono i due consiglieri di minoranza – che a queste domande vengano date risposte chiare».

Il capogruppo consiliare di maggioranza Mirko Di Rosa ammette i ritardi che sarebbero causati «dal tipo di struttura dell’edificio e dalla concomitante e particolarissima situazione nazionale e globale – un periodo molto complesso per l’edilizia con il bonus 110 per cento e le ripercussioni economiche della guerra russo-ucraina –. Si è verificato un ritardo di mesi nell’approvvigionamento dei materiali, in primis del legno».

«Il cantiere della scuola di via Sant’Andrea ha accumulato ritardi senza responsabilità dell’Amministrazione comunale – spiega ancora – mentre i lavori stanno procedendo speditamente nei due Istituti comprensivi di Chiaravalle, ormai da tempo sottoposti a ingenti e complessi interventi. Con il nuovo anno scolastico verranno organizzati gli spazi in vista dell’assetto definitivo che si avrà al termine dei lavori».

(foto in primo piano, la scuola una volta terminati i lavori)

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