Chiaravalle Insulti e liti, altra notte movimentata in Piazza Garibaldi

Chiaravalle – L’ennesima notte da incubo per i residenti di Piazza Garidaldi, la centralissima piazza dell’abbazia cistercense.

La notte tra venerdì e sabato, intorno alle 2, alcuni giovani sui 25 anni hanno cominciato a insultarsi e aggredirsi dopo che da qualche tempo erano fermi a chiacchierare a voce alta sui tavolini di un locale a quell’ora chiuso.

In poco tempo la situazione è degenerata ed è scoppiata una furibonda lite tra un giovane e una ragazza. Lei ha cominciato a urlare nei confronti di un giovane.

«Mi hai stretto le mani sul collo – gridava la ragazza, secondo il racconto di un testimone che abita nella piazza – e hai tirato fuori anche la pistola, puntandomela addosso, sei pazzo».

Qualche residente ha subito richiesto l’intervento dei Carabinieri e di lì a poco sono intervenute due pattuglie, una dei militari della Stazione di Monte San Vito e un’altra dell’Aliquota Radiomobile di Jesi.

I militari hanno bloccato il giovane e lo hanno ammanettato per ragioni di sicurezza portandolo in caserma. Sono stati anche fermati un altro ragazzo e una ragazza che però non era la stessa protagonista del feroce diverbio.

«Ho avuto la netta sensazione che avessero nascosto qualcosa tra le aiuole o tra gli alberi e sotto le auto. Si sono avvicinati anche alla chiesa come se volessero occultare qualcosa», afferma una donna che abita in uno stabile della piazza.

«Qui non si vive più, al centro di Chiaravalle di notte regna il caos assoluto ed è molto pericoloso per tutti. Non capisco perché si faccia finta di non vedere la situazione e non si intervenga risolutamente prima che accada qualcosa di grave».