Cronaca
Fabriano «Deve spostare il suo denaro su un nuovo iban», truffata una donna
La truffa è stata resa possibile attraverso lo “spoofing”, attacco informatico che impiega in varie maniere la falsificazione dell’identità
15 Luglio 2024
Fabriano – Una chiamata da un impiegato di una banca per avvisare che il conto di una fabrianese della necessità di spostare il denaro su un nuovo iban per garantire maggiore sicurezza.
Una chiamata apparentemente rassicurante quella ricevuta il 10 luglio, rafforzata dall’affermazione del sedicente impiegato dell’imminente contatto con un operatore dalla Questura per garantire ulteriore sicurezza.
Dopo qualche minuto ecco arrivare la telefonata del presunto “Ispettore” della Questura dorica, che spiegava alla donna di procedere al bonifico sul nuovo conto. Nel frattempo la donna verificava la veridicità del numero, trovando conferma del collegamento con la Questura.
Ecco quindi il bonifico istantaneo, 17.000 euro, ma poco dopo il sospetto di esser stata raggirata: aveva chiamato la Questura per avvisare dello spostamento del denaro.
Uno “spoofing” in piena regola (ovvero una truffa legata alla falsificazione di un numero di telefono), con la successiva chiamata al commissariato per denunciare il fatto.
Immediata la reazione della Polizia, che è riuscita a bloccare 11.000 euro dei 17.000 versati sul nuovo iban. Per i 6.000 indagini in corso per la verifica delle ipotesi penali di riciclaggio ed autoriciclaggio.
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