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Chiaravalle Polemiche sulla scelta del Luna Park al capolinea degli autobus

Critiche dai cittadini per viabilità caotica e segnaletica carente nella zona dei supermercati, l’assessore Andrea Alcalini difende la decisione, promettendo miglioramenti per il futuro

Chiaravalle – La polemica corre sui social ma non solo. Ha sollevato grandi proteste la decisione dell’Amministrazione comunale e in particolare dell’assessore competente, Andrea Alcalini, di posizionare il luna park sul piazzale del capolinea degli autobus, nella zona dove sono presenti diversi grandi supermercati e store come Lidl, Eurospin, Acqua&Sapone.

Migliaia i clienti giornalieri in transito con le auto, un centinaio gli autobus in arrivo e partenza nell’area.

«Oltre alla scelta scellerata del luogo – è la critica più comune da parte dei cittadini e dei clienti dei discountdobbiamo segnalare l’impreparazione della gestione della segnaletica e della viabilità. Praticamente inesistente la prima quanto scellerata la seconda. I veicoli vengono deviati all’interno del parcheggio privato e da lì fatti uscire da una stradina laterale privata e tortuosa. C’è la totale assenza di segnaletica che indichi dove sono gli ingressi per i vari supermercati e quindi la gente e gli automobilisti si ritrovano la strada chiusa senza sapere dove andare, spesso percorrendo la corsia riservata agli autobus con gravissimi pericoli. Un modo di gestire la viabilità tutt’altro che logico e corretto».

Le attrazioni del luna park sono una tradizione per Chiaravalle e quest’anno dovevano essere posizionati nella zona di via D’Antona e via Ruffilli vicino al distributore del metano, sulla Provinciale per Castelferretti ma poi, anche su richiesta della ditta che gestisce il Luna Park che comprensibilmente aveva fatto notare le difficoltà logistiche per raggiungere la zona, sono stati spostati in un’area dove il traffico è elevatissimo.

In diversi segnalano soluzioni e luoghi alternativi: il Campo Boario, il Parco I° Maggio, l’ex fonderia, il parcheggio davanti alle scuole Podesti o nell’angolo del parcheggio Conad vicino al distributore.

L’assessore Andrea Alcalini percepisce le difficoltà ma difende la scelta.

«Potrà essere rivista per il prossimo anno – dice – ma ogni soluzione scontenterà qualcuno. Cercheremo di migliorare la viabilità e di venire incontro alle esigenze dei cittadini e dei clienti del centro commerciale ma bisogna anche capire che anche al Luna Park ci sono persone che lavorano».

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