Fabriano L’ultimo saluto a Francesco Merloni

Fabriano – Una comunità in lutto accoglie il feretro dell’ingegner Francesco Merloni nel giorno dell’ultimo saluto.

Una città, una regione, una nazione stretti nel cordoglio per la scomparsa di uno dei più grandi imprenditori italiani, capace di trasformare l’azienda di famiglia in una multinazionale.

Fabriano raccolta in preghiera, listata a lutto per la perdita di un uomo che ha saputo dare tantissimo non solamente al territorio, ma anche all’Italia.

Francesco Merloni è stato infatti per due volte ministro dei lavori pubblici nei governi Amato e Ciampi, parlamentare in sette legislature ma sopratutto un uomo capace di legarsi indissolubilmente alla sua città.

La cattedrale di San Venanzio gremita, con tanti fuori ad ascoltare le parole dell’arcivescovo di Ancona-Osimo, Edoardo Menichelli.

«Abbiamo il compito di presentare la vita per fare del bene, e qui c’è la storia di Francesco Merloni. Una storia di civiltà, dignità sociale, di speranze nuove: la fedeltà a una missione».

Commosso il ricordo del figlio Paolo, che ha salutato il padre con affetto e commozione.

«Ti ammiro tantissimo papà, il tuo sorriso, la tua tenacia continueranno a guidarmi. Hai fatto sempre il bene e ne hai ricevuto tantissimo e poi, caro papà, semplicemente grazie. Grazie per avermi accompagnato fino a pochi giorni fa. Farò buon uso del tuo esempio».

Anche Enrico Letta ha voluto ricordare l’Ingegnere, sottolineando quanto fatto per la sua città, le Marche e l’Italia.

Presenti, tra gli altri, anche il ministro degli esteri Antonio Tajani, l’ex premier Romano Prodi, l’ex presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini e il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli.

Finita la cerimonia un applauso lunghissimo ha accompagnato Francesco Merloni nel suo ultimo viaggio.

Un saluto commosso, per l’imprenditore e per l’uomo che ha segnato indelebilmente la storia della città.