Montemarciano “Un cappio divenuto sciarpa”: le poesie di Riccardo Rosati

Montemarciano – Si intitola “Un cappio divenuto sciarpa” il libro di poesie di Riccardo Rosati che sarà presentato oggi alle 19 alla Repubblica Libera di Bananas sul lungomare di Marina di Montemarciano.

Riccardo Rosati, 40 anni, vive a Marina da sempre, ha frequentato prima le scuole a Falconara e poi la facoltà di ingegneria all’università di Ancona. Dal titolo della raccolta di alcune delle centinaia di poesie che ha scritto nel corso della sua vita si evince la sensibilità dello scrittore che lavora come programmatore per Alperia Green Future.

Poesie che riflettono le varie fasi della vita: la malinconia e l’assorbimento dell’adolescente e poi la consapevolezza di un uomo adulto e la pacifica tranquillità di chi guarda al passato senza pentimento.

«L’incontro con quella che è poi divenuta mia moglie, Anna Castriotta, mi ha cambiato l’esistenza – dice – e le poesie tramandano i cambiamenti: si passa dal tema della paternità e dei primi amori, a quello, forte, del suicidio e della solitudine. Il libro nasce anche come idea di dare voce a chi non riesce a esternare i suoi pensieri più neri e l’ho pubblicato proprio su consiglio della psicoterapeuta falconarese Ilaria Zeppi che mi ha suggerito di condividere le mie esperienze e temi su cui si possono ritrovare altre persone».

«Il libro è nato dopo un periodo di psicoterapia, un argomento ancora oggi visto quasi come un tabù eppure è un percorso che mi ha aiutato molto ed è stato decisivo».