Fabriano Chiusura “Giano”: «Intervengano Governo e Regione»

Fabriano – Il gruppo consiliare e il circolo “D.Sassoli” del Partito Democratico di Fabriano, esprimono la più grande preoccupazione per la notizia riguardante la decisione del gruppo Fedrigoni di chiudere il settore carta da ufficio prodotta a Fabriano da Giano Srl.

Si tratta di una scelta gravissima, innanzi tutto per i 195 dipendenti dello stabilimento e per le loro famiglie, ma anche per l’intera cittadinanza.

Facciamo appello alla Regione Marche affinché intervenga immediatamente presso la proprietà per scongiurare una scelta che avrebbe un impatto gravissimo nella città di Fabriano e nell’intero entroterra Montano.

Se esiste una “filiera istituzionale” Governo-Regione, visto che vanta una pletora di rappresentanti tra consiglieri comunali, assessori regionali e parlamentari che batta un colpo.

Non solo per i “tagli del nastro” a misura di telecamera e macchina fotografica, ma per scongiurare scelte che colpirebbero la carne viva dei lavoratori.

Esprimiamo tutto il nostro appoggio alla Sindaca Daniela Ghergo che, di concerto con il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Balducci, si è immediatamente attivata, anche attraverso il coinvolgimento delle parti sociali e dei rappresentanti sindacali dei lavoratori, per convocare, sulla questione “Cartiere”, un Consiglio Comunale aperto per il prossimo Sabato 12 ottobre.

Facciamo appello alla città, tutta affinché si mobiliti per salvaguardare non solo tanti posti di lavoro ma anche l’essenza della propria storia secolare incentrata sulla carta.

Graziella Monacelli (Segretaria circolo “D.Sassoli” partito democratico di Fabriano)

Paolo Paladini (Capogruppo Consiliare del partito democratico di Fabriano)