Jesi Sicurezza stradale, massimo impegno da parte del Comune

Jesi – «Ci fa estremamente piacere che il Comitato di quartiere Erbarella – San Pietro Martire condivida la scelta dell’Amministrazione comunale di attivare misure per rendere più sicure le strade della loro zona, in quel concetto di democrazia urbana che assegna stessi diritti a persone a piedi, in bicicletta e in auto».

L’Amministrazione comunale interloquisce così, rispondendo alla raccolta firme promossa dal Comitato di Quartiere avente come oggetto di interesse lo stato delle manutenzioni generali e le condizioni delle vie-strade nel perimetro che interessa Viale Verdi, via La Malfa, via Crivelli, via Murri, via Gramsci.

«È un processo rispetto al quale l’impegno è massimo – si sottolinea da Piazza Indipendenza – , sia procedendo alle manutenzioni straordinarie di strade e marciapiedi (1,4 milioni di euro l’investimento complessivo quest’anno in città, più del doppio della media degli ultimi 8 anni), sia realizzando interventi di moderazione del traffico come attraversamenti rialzati, dossi, ripasso diffuso della segnaletica, zone 30 per ridurre la velocità di chi è al volante».

«Un tal senso stiamo procedendo step by step: abbiamo iniziato dal cavalcavia e siamo risaliti in via Gramsci fino a Viale Verdi. Proseguiremo ora nella parte più alta di via Gramsci fino a via Colli, ancor più convinti e lieti che anche il Comitato di quartiere dimostra di condividere le nostre stesse aspettative in materia di sicurezza».

«Ci piace ricordare al riguardo, che come l’Amministrazione comunale ha chiesto incontri ai Comitati di quartiere per dibattere temi da condividere, vale il principio di reciprocità: dunque, qualora qualsiasi Comitato abbia questioni su cui confrontarsi, l’Amministrazione, come sempre, è pienamente disponibile, e anzi invita gli stessi a farlo di più. Al riguardo dopo l’ascolto delle esigenze manifestate e di un confronto tecnico interno, sono stati ricevuti i residenti di via Agraria (nelle foto) e i rappresentanti del direttivo Paradiso per trovare soluzioni di mitigazione del disagio su questa strada».

Che, però, non trova favorevoli i residenti sul renderla a senso unico.

(foto in primo piano, via Agraria)

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