Cupramontana Bus per la Sagra imbocca strada sbagliata e poi blocca la “Cuzzana”

Cupramontana – Durante l’attesissima 87ma Sagra dell’Uva, nella serata di sabato un imprevisto, che fortunatamente non ha avuto conseguenze, ha visto coinvolto un autobus carico di ragazzi in viaggio verso la festa.

L’autista, che non era del posto e, quindi, non conosceva proprio bene la zona, si è ritrovato in una situazione complicata dopo aver chiesto indicazioni a un residente.

Il risultato? Un ingorgo inaspettato e l’intervento dei Vigili del Fuoco per risolvere la situazione.

Andando per ordine e per quanto si è potuto ricostruire, il conducente, una volta giunto a Pianello Vallesina, è stato indotto in errore nell’imboccare via Torre, una strada non adatta al passaggio di mezzi pesanti.

Il residente cui accennavamo, probabilmente in buona fede, altrimenti non sapremmo cosa pensare, gli ha indicato di imboccare quella strada, via Torre, che gli avrebbe consentito di raggiungere prima, da lì, la destinazione, la Provinciale nota come Cuzzana, che dalla valle dell’Esino porta, salendo, ai 505 metri slm di Cupramontana. Ma senza tener conto delle dimensioni dell’autobus che, percorrendo quella stradina scampagnata, non sarebbe mai riuscito a giungere alla sua destinazione.

Il mezzo, lungo oltre 12 metri e con 61 posti, ha avuto difficoltà a manovrare su una strada stretta e non idonea, finendo per bloccarsi in un punto critico.

Arrivato all’altezza dello stop che immette sulla Provinciale, rendendosi conto della situazione, l’autista ha alzato tutte le sospensioni sperando di riuscire a superare il tratto difficile, ma l’autobus era troppo lungo per quella strada e, nel tentativo, ha finito per affossarsi, bloccando completamente il traffico e mettendosi di traverso.

L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato tempestivo ma complicato. Quando sono arrivati, la strada era completamente inagibile per il transito veicolare, e si era formata una lunga fila di macchine, tutte dirette alla Sagra.

Le attrezzature in dotazione non erano sufficienti per rimuovere il mezzo di trasporto e si è reso necessario l’intervento di un’autogru proveniente dalla sede centrale di Ancona.

Il tutto si è concluso intorno alle 3.30 di domenica mattina, orario in cui la Cuzzana è stata riaperta al traffico. Per raggiungere o partire da Cupra, infatti, occorreva bypassare per Maiolati Spontini e la Provinciale dei Castelli.

I ragazzi a bordo non hanno subito disagi. Sono stati prelevati da altri mezzi e portati a destinazione. Per loro, solo poco più un’ora di ritardo.

L’autobus è stato quindi rimosso e spostato in una piazzola nei pressi del ristorante Rosina, in attesa dell’intervento di un meccanico per le riparazioni. Sembra, infatti, che oltre al problema dell’affossamento, si sia anche danneggiato il manicotto del radiatore.

Qualcuno si chiederà: ma il navigatore? Bella domanda….