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Basket Ancora disco rosso per la General Contractor, ko a Salerno (81-80)

Un Bruno scatenato e un ottimo Carnevale non bastano a Jesi per sbloccare lo zero in classifica, penalizzata da fischio arbitrale discutibile nel finale, domenica 13 ottobre arriva Latina

Jesi – La General Contractor compie passi in avanti, archivia la prestazione opaca di mercoledì scorso, lotta, ma ancora non basta per ottenere i primi due punti in campionato.

Salerno si impone in un finale caldo, mentre l’Academy può recriminare per un fallo in attacco fischiato quando mancavano 26’’ dal suono finale della sirena: scelta discutibile, per usare un eufemismo, quella della coppia arbitrale. Proprio Tato Bruno aveva sciorinato giocate spettacolari, come da buona abitudine, mentre la sorpresa è arrivata da Emanuele Carnevale che, seppur sofferente contro l’esperienza di Matrone, ha piazzato una prestazione da 15 punti e 7/7 dal campo in 22 minuti di utilizzo.

Dopo sole tre giornate non può essere la classifica a destare preoccupazioni particolari, e al cospetto della rivoluzione estiva un periodo di assemblaggio era preventivabile, ma singolarmente più di un giocatore deve dimostrare segnali di crescita:

Berra e Cena, ovvero pivot e ala grande da quintetto, appaiono ancora avulsi dal resto della squadra, e anche il play Di Emidio non ha ancora convinto del tutto. Il loro curriculum dice a chiare lettere, però, che sostenerli è doveroso.

Jesi parte in modo contratto, farraginosa in attacco e distratta in difesa. Dopo 7’ Salerno vola sul 15-4, con un Chaves in versione funambolica.  Coach Ghizzinardi attinge a piene mani dalla panchina e la partita cambia radicalmente: la General Contractor piazza un parziale complessivo da 21-0 e si porta sul 15-25 con un canestro di Zucca. Troppo presto per esultare, i padroni di casa ritrovano energia e mettono la freccia sul 29-28. Si arriva all’intervallo lungo con Valentini e compagni avanti di un punto: 35-36.

Marulli riprende il gioco ispiratissimo, Petrucci sforna cose utili, ma i campani nei momenti di difficoltà trovano sempre qualche risorsa utile per non finire al tappeto, e anzi a inizio di ultima frazione tentano l’allungo con un triplone di Stanic per il 65-60. Bruno buca sempre la retina e Carnevale inchioda il vantaggio jesino sul 73-74 a 1.33’’ dal gong.

Matrone spadroneggia vicino a canestro e riporta i suoi con la testa avanti 77-76. Poi il fallo in attacco fischiato contro Tato Bruno che pure aveva trovato il 77-78. Niente da fare. Mei e Chavez sono freddissimi dalla lunetta (Salerno chiuderà con 19/19), mentre Bruno fa 1 su 2 e l’ultima tripla di Marulli serve solo ad aggiornare il tabellino sull’81-80 finale.

Domenica 13 ottobre si torna al PalaTriccoli per affrontare Latina: occasione da sfruttare per sbloccarsi e iniziare la corsa.

Il tabellino

Power Basket Salerno 81

General Contractor Jesi 80

(15-14; 20-22; 22-24; 24-20)

Power Baslet Salerno Cappelletti, Stanic 10, Mei 9, Duranti 9, Fall, Chaves 15, Matrone 14, Candotto 10, Favali 6, Kekovic 11. All. Farabello

General Contractor Jesi Carnevale 15, Bruno 18, Di Emidio 6, Berra 4, Valentini 1, Marulli 14, Cena 6, Petrucci 11, Zucca 5. All. Ghizzinardi

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