Promozione Jesina, tempo di riflessioni aspettando la gara contro il Barbara

Jesi – Dopo tre pareggi consecutivi e balbettii sempre più evidenti, che hanno seguito una pre-season invece molto promettente e due vittorie nelle prime due gare di campionato, per mister Igor Giorgini arriva il primo momento delicato.

Il gioco appare meno fluido e gli automatismi tattici, che sembravano rodati già alla perfezione a fine estate, ora sono un po’ più complicati. Il centrocampo si è perso per lunghi tratti sia nel derby contro una Biagio Nazzaro Chiaravalle in difficoltà e, soprattutto, domenica scorsa al cospetto della Vigor Castelfidardo.

Ingabbiato l’esperto Luca Paradisi, fino a ora uno dei più convincenti, giocatore in grado di saltare l’uomo e inventare una giocata, le risorse per fornire palle giocabili al tatanka Tittarelli (che comunque si è sbloccato) sembrano limitate.

Nemmeno un tempo intero giocato con una coppia di centravanti di peso come Tittarelli e Cordella, ha convinto particolarmente. Questa soluzione tattica, tuttavia, potrebbe essere quella su cui insistere, data la pericolosità sulle palle alte che produce, la quale dovrebbe permettere, nei momenti di imbarazzo nella costruzione del gioco, di creare chances anche con spioventi dalla trequarti che scavalchino il settore centrale, o da palle inattive.

Intanto, l’altro ieri si era diffusa la voce di uno sciopero dei giocatori in polemica con la Società. Nostre fonti interne hanno smentito la cosa. Stando a quanto riferitoci, l’allenamento effettivamente non si sarebbe disputato, ma le motivazioni non sarebbero legate a inadempienze del Club, che essendo solo a inizio ottobre sembravano in effetti poco probabili.

Si sarebbe, infatti, trattato di una presa d’atto delle diverse defezioni per cause fisiche legate ad acciacchi di vario tipo. Inoltre, il gruppo avrebbe preferito dedicare le ore a disposizione a un confronto interno, per guardarsi in faccia e capire i problemi legati al momento tentennante, cercando di trovare insieme soluzioni per superarli.

Domenica prossima (13 ottobre) il calendario propone una trasferta apparentemente alla portata, in tutti i sensi. Avversario il Barbara Monserra, in una delle trasferte più prossime alla città capofila della Vallesina (appena 25 km). La squadra di mister Antonello Mancini, che ha due punti in classifica in meno dei biancorossi, è reduce dal pareggio per 1-1 sul campo di Marina di Montemarciano.

(foto in primo piano: il mister della Jesina, Igor Giorgini, segue i suoi dalla panchina durante la gara di domenica scorsa contro la Vigor Castelfidardo)