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Cronaca

Jesi Falchi dell’Imperatore, nuova telecamera e live streaming per tutti

Numerose le richieste degli appassionati di poter osservare gli esemplari h24, martedì scorso il sopralluogo dei tecnici sulla torre del Complesso di San Floriano per valutare l’installazione del dispositivo

Jesi – Martedì scorso il sopralluogo alla torre del Complesso di San Floriano, in Piazza Federico II, dove nidificano i falchi pellegrini Federico e Ginevra, da parte del veterinario Gianluca Tiroli, che segue i due esemplari da tempo, accompagnato dal documentarista specializzato in fauna selvatica, Michel Giaccaglia, dai tecnici del Comune e dall’assessore all’ambiente e alla salvaguardia animale, Alessandro Tesei, per scegliere le telecamere idonee a riprendere i due volatili h24.

«L’idea è quella di iniziare uno studio e un monitoraggio dei due falchi pellegrini che da anni nidificano qui – ha spiegato l’assessore Alessandro Tesei -. A questo primo sopralluogo seguirà la scelta di telecamere ad alta qualità, poi la successiva installazione con l’obiettivo di diffondere il video in live streaming accessibile a chiunque».

Questo darà agli appassionati la possibilità di connettersi direttamente con la vita di questi splendidi esemplari che hanno scelto proprio la Piazza dove nacque lo Stupor Mundi come collocazione per la loro casa.

I falchi sono seguiti da diversi anni dal veterinario Gianluca Tiroli che, per monitorarne lo stato di salute, la nidificazione e la schiusa delle uova, aveva già installato una telecamera collegata a video con gli schermi del Museo intitolato a Federico II.

Le nuove telecamere di tecnologia superiore consentirebbero di soddisfare le numerose richieste pervenute da studiosi e appassionati, di poter seguire in diretta le attività di Federico e Ginevra, soprattutto durante la nidificazione.

«Abbiamo ricevuto molte richieste per poterli osservare – ha confermato Alessandro Tesei – a testimonianza che il fenomeno dei falchi che nidificano nei centri storici, come accade anche in altre città italiane, è un tema molto sentito».

«E nella nostra città, dove il nido si affaccia proprio sulla piazza che ha visto la nascita di Federico II, esperto di falchi e autore di uno dei massimi trattati sul tema – De arte venandi cum avibus -, assume una veste ancora più affascinante. Con una multicamera di alta qualità come quella che sarà installata, la platea di interessati non potrà che aumentare».

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