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Cronaca

Jesi Al Galilei il “buon anno scolastico” a tutti gli istituti della regione

«Il vostro punto di successo potrete raggiungerlo se sarete curiosi», ieri mattina la cerimonia di inaugurazione alla quale hanno preso parte studenti, dirigenti, insegnanti e rappresentanti delle istituzioni

Jesi – E’ stato l’Iis Galilei a ospitare l’inaugurazione dell’anno scolastico 2024-2025, rivolto a tutti gli istituti superiori della regione Marche, un appuntamento che purtroppo era stato rinviato qualche settimana fa, a causa dell’allerta meteo.

Numerosi i dirigenti scolastici della regione e le istituzioni intervenuti in occasione dell’iniziativa che ha voluto dare risvolto al ruolo prezioso della scuola e degli insegnanti nello stimolare la curiosità e l’interesse di giovani studenti e studentesse, accompagnandosi verso la scoperta dei loro talenti e la ricerca di ciò che vorranno fare nella vita.

Un ruolo fondamentale ma anche di grande responsabilità, come ha evidenziato il dirigente scolastico Luigi Frati, soprattutto nell’epoca attuale in cui gli studenti si confrontano con il disagio e problematiche relazionali dovute anche ai social e alle dinamiche di bullismo e cyberbullismo.

Il pensiero è andato alla recente tragedia avvenuta a Senigallia, per cui è stato rispettato un minuto di silenzio in memoria del giovane Leonardo che si è tolto la vita pochi giorni fa proprio a causa delle angherie subite dai bulli, compagni di scuola.

«Questo è un momento difficile per il mondo scolastico – ha sottolineato la direttrice generale dell’Ufficio scolastico delle Marche, Donatella D’Amico – il dramma di Senigallia rappresenta una ferita che ha attraversato tutte le scuole perché rivela quelle sacche di disagio che sono diffuse tra i ragazzi e le ragazze. I giovani di questa epoca sono più fragili, è vero, ma anche in senso positivo, perché hanno potenzialità eccezionali e la suola in questo senso ha il compito di tirarle fuori, di aiutarli a orientarsi affinché ognuno trovi il suo punto d’arrivo personale».

«In questa scuola il dirigente propone tanti percorsi, tanti progetti, strade che possono motivarli e tirare fuori la passione per la propria realizzazione. Le scuole di questa regione sono eccellenti e ringrazio anche le Università del territorio per aver instaurato una forte alleanza con gli istituti superiori e la sinergia con gli enti del territorio».

L’Iis Galilei rappresenta un fiore all’occhiello degli istituti superiori della regione, per le metodologie innovative, i laboratori, l’ampia gamma di bandi e progetti a cui partecipa ogni anno e i riconoscimenti ottenuti dagli studenti a livello nazionale e internazionale.

Capofila della rete di Orientamento scolastico dei Comuni della Vallesina, Svelati, il 25 e 26 novembre, organizzerà con il Comune di Jesi un evento di orientamento presso il Mercato delle Erbe a cui prenderanno parte le università del territorio, gli enti e le aziende per offrire ai ragazzi di quarta e quinta classe una panoramica sull’offerta formativa e lavorativa a cui possono accedere dopo le superiori.

«E’ un piacere che l’inaugurazione dell’anno scolastico avvenga proprio nella nostra città – ha affermato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, presente insieme all’assessora all’istruzione Emanuela Marguccio -, un sindaco quando guarda la scuola la osserva dal punto di vista dell’espressione e della costruzione della cittadinanza e voi studenti siete chiamati tutti i giorni a esprimere e costruire la cittadinanza. Oltre a essere studenti dovete sentirvi cittadini e cittadine di Jesi, ma anche dell’Italia e del mondo».

«Il mio augurio è rivolto anche alle insegnanti: di custodire questo patrimonio e incuriosirvi ed orientarvi, la scuola rappresenta anche una cittadinanza generazionale, oggi avete opportunità più grandi di quelle che abbiamo avuto noi e anche responsabilità più grandi. Vi auguro che possiate lavorare sodo e migliorare il posto in cui viviamo».

«Per la Regione Marche il ruolo della scuola è fondamentale, investiamo tante risorse in questo ambito e l’istituto Galilei è uno di quelli che maggiormente partecipa ai nostri bandi», ha spiegato l’assessora regionale all’istruzione Chiara Biondi.

«All’interno di queste mura voi studenti vi formate, costruite relazioni e vivete esperienze che vi daranno la possibilità di essere pronti ad affrontare la vita. Il ruolo prezioso e delicato dei docenti è di incuriosirvi, stimolarvi e capire le inclinazioni di ciascuno per potervi orientare a fare ciò che vi piace, solo così si può diventare persone di successo», ha aggiunto l’assessora, menzionando le attività promosse dalla Regione: il bando sulle reti di orientamento e la didattica innovativa per facilitare le nuove metodologie di insegnamento, che mettono da parte le vecchie lezioni frontali a favore di un apprendimento in cui gli studenti sono parte integrante del processo.

«Il nostro compito è di restituire alle scuole edifici sicuri e a norma – ha detto Daniele Carnevali, presidente della Provincia di Ancona, che ha eseguito recentemente i lavori al plesso B dell’istituto Galilei e ha avviato la riqualificazione di Palazzo Carducci, la futura sede del Liceo economico sociale, branchia dell’istituto – noi pensiamo al contenitore ma il contenuto lo fate voi, studenti e insegnanti, il vostro punto di successo lo potrete raggiungere se siete curiosi», ha aggiunto, rivolgendo anche lui un pensiero al giovane scomparso, Leonardo.

«Una ferita che non interroga solo la scuola ma coinvolge tutti noi, istituzioni e famiglie. Il mio primo augurio, quindi, è che possiate trascorrere un anno scolastico sereno. Il secondo che possiate essere curiosi».

L’evento è stato l’occasione per presentazione i progetti a cui la scuola ha partecipato e sta partecipando: il Progetto Svelati per l’orientamento scolastico, il Progetto Welcame – programma nazionale scuola e competenze 2024, il Progetto Partecjpare in collaborazione con Cooss Marche e Fondazione Cariverona, il Piano strategico per l’internazionalizzazione.

Poi gli interventi sul tema #Io sono ambiente:Alla ricerca dei meccanismi di diffusione degli inquinanti in natura” a cura degli studenti del corso di Biotecnologie ambientali, e i due contributi video, “La guerra dopo la guerra: le conseguenze sulla salute e sull’ambiente dei conflitti armati“, a cura di Matteo Guidotti, dell’Istituto Scienze e tecnologie chimiche Giulio NattaCnr Milano e “I Giovani e le Scienze“, a cura di Alberto Pieri, segretario generale Fast Milano.

«Mi ha fatto piacere vedere cosi tanta partecipazione da parte dei colleghi, dirigenti scolastici venuti da tutta la regione, dei docenti e degli studenti – ha sottolineato il dirigente Luigi Frati -, purtroppo per motivi di spazio dell’aula magna hanno potuto partecipare solo delle rappresentanze di ogni gruppo, ringrazio tutto il team tecnico che mi supporta e tutto il personale scolastico che rappresenta la luce di questo istituto, ringrazio gli studenti e le studentesse che sono la nostra scintilla per il futuro, che mettono dedizione nella scuola e nello studio e dimostrano ogni giorno di trasformare la fiducia che ricevono a scuola in impegno e senso di responsabilità».

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