Jesi Alla ricerca della felicità con Sergio Cutrona

Jesi – Essere felici e vivere serenamente, superando il disagio. Chi non lo vorrebbe?

Per cercare qualche risposta alle domande che albergano in ognuno di noi, il Club Nova Aesis presieduto da Aldivano Ferrucci e dal vice Giancarlo Catani, ha invitato all’hotel Federico II un ospite d’eccezione, Sergio Cutrona, presidente dal marzo scorso del Tribunale per i Minorenni delle Marche che, nel corso della piacevole serata, ha presentato il suo libro “Direzione Felicità – Viaggio di un ricercatore spirituale”.

Di fronte a una platea interessata e partecipe, che ha avanzato diverse domande, Sergio Cutrona ha iniziato dalle sue esperienze come magistrato, nel campo della tutela delle persone e in particolare dei minorenni, nelle loro relazioni e disagi familiari, oltre che dagli studi nel settore delle discipline olistiche, dell’inconscio e dell’ipnosi, che gli hanno consentito di scrivere il libro, ricco di spunti di riflessione.

«Cerchiamo la felicità fuori di noi, nella materialità, nel guadagno, nella ricchezza economica – ha sottolineato Segio Cutrona – mentre la felicità si deve cercare dentro noi stessi, attraverso il giusto atteggiamento nei confronti della vita, delle altre persone e soprattutto nelle relazioni umane. Se noi diventiamo capaci di cambiare la prospettiva dalla quale guardiamo il mondo possiamo conquistare momenti di gioia e creare dentro di noi uno stato interiore di serenità che è la base dove germoglia la felicità. Invito ognuno a cercare, a non accontentarsi di vivere nei problemi e nell’infelicità, coltivando nella quotidianità anche il piacere delle piccole cose».

Cutrona nel volume analizza strategia esistenziali finalizzate allo sviluppo individuale della persona e al suo benessere psicofisico e vuol guidare il lettore verso un percorso di consapevolezza di sé e del mondo, di equilibrio emotivo e di uscita dal disagio per il raggiungimento della felicità. Il libro si propone l’obiettivo di favorire la crescita spirituale del lettore, attraverso un percorso di consapevolezza che ripercorre praticamente quello dell’autore nella conoscenza più profonda degli esseri umani.

Sergio Cutrona è nato a Milano nel 1957, si è trasferito nella Marche quando era piccolo e ha una lunga carriera nel settore giudiziario: ha ricoperto vari ruoli sia nella magistratura ordinaria che in quella minorile e dal settembre 2013 è stato Presidente del Tribunale dei Minorenni dell’Umbria, operando a sostegno dei bambini e delle loro famiglie, prima di diventare Presidente del Tribunale dei Minorenni delle Marche.

«Come giudice minorile – ha affermato Cutrona – il mio dovere è quello di tutelare ragazzi e bambini in condizioni di difficoltà a causa dell’inadeguatezza del nucleo familiare; si tratta di minorenni che soffrono e che rischiano il disagio personale, l’emarginazione e la devianza».

(foto in primo piano: Giancarlo Catani, Sergio Cutrona, Aldivano Ferruci e la presidente di Asp9, Gianfranca Schiavoni)