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Jesi Jesoterica: Ognissanti e il culto dei morti tra storia e spiritualità

Dal celtico Samhain al Dia de los Muertos in Messico, un portale fra le dimensioni del tempo e delle esistenze, conferenza sabato 2 novembre alle ore 18 presso il Museo Stupor Mundi in Piazza Federico II

Jesi – Sabato 2 novembre alle ore 18 presso il Museo Federico II Stupor Mundi, in Piazza Federico II, si svolgerà l’incontro della rassegna dell’Associazione Jesoterica dedicato al giorno della commemorazione dei morti.  

L’argomento della morte, sebbene in apparenza tutti i giorni nominato superficialmente in tv e nei giornali, è in realtà uno dei pochi tabù della società contemporanea. 

Si cercherà di affrontare questo sterminato tema sotto alcuni aspetti, da quelli più strettamente storici alla simbologia, alle professionalità contemporanee, non tralasciando, come consuetudine di Jesoterica, riferimenti locali alla Vallesina e a una visione più interiore, spirituale e artistica. 

La rassegna Jesoterica

La rassegna, curata da Gianluca Curzi e Francesco Formiconi, punta sia alla valorizzazione e conoscenza del territorio che a fornire validi stimoli per la crescita personale ed è basata su 8 incontri annuali, ciascuno dedicato al periodo specifico nel quale viene svolto, seguendo la Ruota dell’anno: equinozi, solstizi più i quattro punti intermedi, ancora oggi rintracciabili nelle festività del calendario, Ognissanti, Candelora, Primo Maggio e Ferie di Agosto

Oltre ad approfondire elementi storici, artistici e culturali, ogni incontro prevede una parte esperienziale in luoghi energeticamente alti di Jesi e Vallesina e in connessione con gli elementi naturali, per favorire il contatto con la propria interiorità. 

Con la collaborazione di aziende agroalimentari locali, infine, è possibile conoscere e gustare le tipicità, seguendo la stagionalità dei prodotti, direttamente nei luoghi di produzione, assaporando le storie, i saperi, le persone e lo spirito che le animano.

Dies Natalis

Dopo il periodo Ognissanti/Morti il prossimo appuntamento sarà per il Solstizio d’inverno, data in cui è stata confermato il giorno della fondazione della città di Jesi (Dies Natalis) grazie alle scoperte di Jesoterica confermate dall’autorevole prof. Magli (titolare della cattedra di Archeoastronomia al Politecnico di Milano) in occasione della conferenza tenuta in città lo scorso giugno.

Il 21 dicembre è in preparazione un evento celebrativo in Piazza Federico II  per assistere insieme al sorgere del sole allineato con il Decumano / Costa Lombarda.

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