Jesi Un bacio e via la collanina e il denaro dal portafoglio, denunciata

Jesi – Nella giornata di ieri, al termine dell’attività investigativa, personale di polizia giudiziaria del Commissariato denunciava in stato di libertà una rumena 40enne, pregiudicata, per il reato di furto con destrezza.

Lo scorso 22 maggio la vittima, un 55enne dell’Ecuador, riferiva che ai primi di maggio, mentre i trovava a bordo della sua auto si era imbattuto in una donna che gli faceva cenno di fermarsi chiedendogli un passaggio.

L’uomo acconsentiva facendola salire e accompagnandola in Viale don Minzoni. Prima di scendere dall’auto, la donna con modi garbati gli lasciava un recapito telefonico invitandolo a contattarla nei giorni a seguire.

Dopo alcuni giorni, in effetti, lui decideva di inviarle qualche messaggio ricevendo presto risposta dalla donna con la quale si davano appuntamento presso la stazione ferroviaria di Jesi.

Dopo essersi incontrati, insieme, hanno raggiunto una stazione di rifornimento di carburante entrando nel bar per prendere un caffè. La donna, si mostrava da subito particolarmente affettuosa, abbracciandolo in continuazione e cercando un contatto fisico.

Giunti presso un parcheggio, i due iniziavano a baciarsi. In quel frangente, l’uomo si è accorto che la donna gli aveva sganciato la collana in oro che portava al collo per impossessarsene.

Deluso e amareggiato dall’atteggiamento della donna, l’ha fatta scendere benché la stessa si rifiutasse, alla stazione dei pullman, per poi dirigersi verso un negozio dove, all’atto di pagare, l’amara sorpresa: dal portafoglio che teneva custodito nel borsello era stata asportata la somma di 570 euro composta da banconote di vario taglio.

La donna, furbescamente abbracciandolo era riuscita nel principale intento di sfilargli dal portafoglio i soldi.

Gli accertamenti investigativi, consequenziali alla querela, sull’utenza del cellulare in uso alla donna, le informazioni acquisite e il riconoscimento fotografico hanno permesso agli agenti del Commissariato di risalire all’identità della donna e di incastrarla.

Rintracciata sul territorio con un escamotage, veniva denunciata alla Procura competente per furto con destrezza.