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Cronaca

Alluvione Castelferretti in ginocchio ma si mobilita la solidarietà

Dopo i gravi danni del maltempo Protezione Civile, scout, studenti e cittadini uniti per aiutare la popolosa frazione a riprendersi, sopralluogo dell’assessore Aguzzi mentre il Comune chiede lo stato di emergenza

FalconaraCastelferretti è in ginocchio ma la gara di solidarietà per tornare a far vivere la popolosa frazione è scattata e coinvolge tutti.

Dopo quelle della paura e della disperazione queste sono le ore della conta dei danni. Il Comune intanto ha già inoltrato alla Regione la richiesta dello stato di emergenza e ha attivato l’indirizzo mail a cui i privati potranno inviare le foto dei danneggiamenti.

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È già iniziato il ritiro degli oggetti da buttare e sono tanti i danni che l’alluvione ha causato a privati, attività economiche e al patrimonio comunale. Le immagini drammatiche della chiesa invasa dall’acqua e della nuova palestra inaugurata pochi giorni fa, avevano gettato tutti nello sconforto ma la gara di solidarietà regala speranze ai castelfrettesi.

Ieri, accanto ai Vigili del Fuoco che in alcuni casi sono stati al lavoro tutta la notte, i volontari della Protezione Civile sono a Castelferretti per assistere le persone che hanno subito l’allagamento di abitazioni e negozi.

La sindaca Stefania Signorini si è rivolta alla Sala operativa unificata permanente della Regione, ottenendo l’invio di 2 squadre di volontari di Protezione Civile con grandi idrovore per aspirare l’acqua che ha invaso case e strutture. In campo non solo i volontari del gruppo comunale di Falconara, ma anche quelli di Chiaravalle, inviati in segno di vicinanza dalla sindaca Cristina Amicucci.

Stefania Signorini ha voluto incontrarli a inizio mattinata per ringraziarli della loro presenza. Presenti anche volontari da Camerata Picena.

Si sono messi all’opera anche i ragazzi dei gruppi scout, oltre a una delegazione di studenti del Liceo Cambi. Insieme hanno aiutato famiglie, commercianti e artigiani a ripulire i locali soprattutto dal fango, dopo che la Protezione Civile li aveva svuotati dall’acqua.

Molti anche i singoli cittadini che hanno raggiunto il paese per aiutare le persone in difficoltà. Nel primo pomeriggio la sindaca ha incontrato l’assessore regionale alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi, arrivato a Castelferretti proprio su richiesta della stessa Sindaca per rendersi conto delle conseguenze dell’alluvione.

La Regione Marche ha già inviato al Governo una lettera affinché venga riconosciuto lo stato di emergenza, cui seguirà la documentazione compilata dal Comune di Falconara che dovrà fornire una prima stima dei danni.

«La presenza dell’assessore Aguzzi è stata molto importante per la nostra comunità – è il commento della Sindaca –, perché ci ha fatto capire che non siamo soli in questa emergenza. Ho voluto fargli conoscere personalmente alcune delle persone che hanno subito i maggiori danni da questa ondata di maltempo e l’assessore ci ha sostenuto e rassicurato».

Stefania Signorini, insieme alla vicesindaca Valentina Barchiesi e all’assessora Ilenia Orologio, hanno fatto sopralluoghi nelle aree più colpite del centro storico, tra cui via Tommasi, Piazza della Libertà, via XXV Aprile e hanno raccolto le segnalazioni, inoltrato le richieste di intervento ed espresso vicinanza a quanti hanno subito le dure conseguenze della grave ondata di maltempo.

Parchi e giardini restano chiusi mentre gli impianti sportivi, fatta eccezione per gli stadi Amadio e Fioretti, sono stati riaperti e non sono state disposte ulteriori chiusure delle scuole.

L’Amministrazione comunale ha invitato residenti, negozianti e imprenditori a inviare documentazione fotografica dei danni subiti con una prima valutazione economica alla mail [email protected].

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