Ancona Deve sposarsi ma il suo documento è falso: arresto ed espulsione

Ancona – Arresto convalidato, dopo la direttissima, per un tunisino di 32 anni, trovato in possesso di un documento falso.

Nella mattinata di venerdì i poliziotti erano intervenuti all’interno di un albergo dopo aver ricevuto un’allerta sulla presenza di un cittadino extracomunitario con un provvedimento amministrativo in atto.

Arrivati all’interno dell’hotel hanno subito controllo l’uomo, ma la carta d’identità lituana valida per l’espatrio li ha subito insospetti.

L’uomo, che non parlava italiano, ha chiesto supporto alla sua fidanzata (di origini tunisine) per spiegare che la sua presenza in italia era motivata dal loro imminente matrimonio.

In considerazione della nota a suo carico in ambito Schengen e con il sospetto di falsità del documento di identità, i poliziotti lo hanno portato in Questura per ulteriori accertamenti.

Le verifiche hanno permesso di appurare che non era mai stato censito in Italia e che il documento risultava contraffatto.

Sottoposta ai raggi Uv la carta d’identità non evidenziava alcuna reazione degli inchiostri ed era completamente difforme dai modelli originali. Lo stesso tipo di contraffazione era stata accertata su un documento controllato al confine polacco.

L’uomo è stato quindi arrestato perché sprovvisto di permesso di soggiorno.

Al termine è dell’udienza, lo straniero é stato espulso con l’ordine di lasciare l’Italia entro 7 giorni firmato dal questore Cesare Capocasa.

(s.s.)