Ancona Minaccia titolare di un locale e sputa ai poliziotti, bloccato col taser

Ancona – Nella serata di lunedì i poliziotti sono intervenuti in un esercizio commerciale di Viale Colombo, dove era stata segnalata la presenza di un uomo intento a compiere atti vandalici.

Numerosi passanti hanno riferito di averlo visto all’interno del locale mentre lanciava sedie in direzione dei dipendenti.

Alcuni hanno riferito di come fosse improvvisamente entrato all’interno del locale – dove era già presente la sua fidanzata – iniziando a minacciare improvvisamente il titolare, arrivando ad aggredirlo sia fisicamente che verbalmente per motivi dovuti a diverbi tra i due.

Arrivati sul posto, gli agenti hanno subito notato un furgone fermo davanti al locale, a bordo del quale c’erano un uomo e una donna.

Hanno intimato all’uomo di scendere e questo, in forte stato di agitazione, ha iniziato a gridare e inveire contro di loro.

La donna, seduta sul lato passeggero, è invece scesa immediatamente. Piangendo ha detto di essere in attesa di un figlio mentre l’uomo, il padre, proseguiva nel non voler obbedire agli ordini dei poliziotti.

Improvvisamente ha però aperto lo sportello, inziando a urlare più forte, sputando ai poliziotti e intimando loro di andarsene.

Dopo aver preso la sua compagna come “scudo”, l’uomo ha proseguito ad insultare i poliziotti per poi scagliarsi contro di loro.

A quel punto gli agenti hanno usato contro l’uomo il taser e solo quando la situazione è tornata alla normalità l’uomo è stato portato in Questura.

Per la donna invece è stato richiesto l’intervento di personale sanitario al fine di assicurarle le cure visto anche lo stato di gravidanza.

L’aggressore – di origine rumena classe 2000 con alcuni precedenti – è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni, minacce, danneggiamento e rifiuto di indicazioni sulla propria identità.

Nei suoi confronti, oltre alla denuncia, sono state emesse due misure di prevenzione. Un avviso orale e un daspo urbano.

Per due anni non potrà stazionare nei pressi del locale dove si è verificato l’episodio.

(s.s.)