Marche news
Ancona Oltre 15mila euro donati da Coop Alleanza 3.0 alla Fondazione Salesi
Grazie alla generosità dei soci è stato acquistato un Laser Argon Bisturi per il trattamento oncologico delle pazienti con neoplasie ginecologiche
9 Ottobre 2023
Ancona – Nuova dotazione tecnologica per la cura delle neoplasie ginecologiche delle pazienti dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche.
Grazie alla generosità dei soci di Coop Alleanza 3.0, che hanno donato oltre 15mila euro alla Fondazione Ospedale Salesi Onlus, è stato acquistato un Laser Argon Bisturi per la Sod Clinica Ostetrica Ginecologica.
Sono molte le iniziative solidali che Coop Alleanza 3.0 promuove e realizza. Tra queste spicca, per merito e per partecipazione dei soci – oltre 100mila di loro hanno scelto di contribuire donando – la presenza nel catalogo della raccolta punti l’opzione di destinare questi ultimi per sostenere la ricerca e la cura oncologiche.
Una scelta virtuosa, alla quale la Cooperativa si impegna a dare concretezza trasformando i punti donati dai soci in risorse economiche – nella misura di un euro ogni 50 punti raccolti – destinate ai soggetti che, sul territorio, quotidianamente si occupano di malattie oncologiche. Visto la grande generosità manifestata dai soci la Cooperativa ha scelto di estendere la raccolta anche all’anno in corso fino al 31 gennaio 2024.
Grazie a questa iniziativa, venerdì scorso, 6 ottobre, presso la sede della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, le consigliere di amministrazione Marche Nord e Marche Sud e Abruzzo di Coop Alleanza 3.0, Sabina Sartini e Meri Marziali hanno potuto consegnare alla Fondazione Ospedale Salesi Onlus, guidata dalla presidente Cinzia Cocco, un assegno del valore simbolico di oltre 15mila euro.
A tanto assomma, infatti, la cifra raccolta complessivamente tra Marche e Abruzzo grazie alla generosità dei soci.
La donazione ha reso possibile l’acquisto del Laser Argon Bisturi per il trattamento delle pazienti con neoplasia ovarica e con altre neoplasie ginecologiche, sia in stadio avanzato di malattia che in recidiva. La cifra donata alla fa parte dei 106 mila euro donati dai soci a livello complessivo, cioè, includendo le altre 6 regioni in cui la Cooperativa opera, ovvero Friuli Venezia -Giulia, Veneto, Emilia – Romagna, Lombardia, Basilicata e Puglia.
Secondo Meri Marziali e Sabina Sartini, «per Coop Alleanza 3.0 e i suoi soci questa iniziativa a supporto della ricerca e della cura oncologiche è uno dei modi in cui decliniamo il concetto di prenderci cura tutti insieme della collettività. E, così facendo, di costruire un futuro comune, passo dopo passo. Infatti, sostenere la ricerca e la cura significa mettere le basi per un domani in cui il benessere si possa tradurre anche nell’affrontare e superare le malattie oncologiche. Vogliamo ringraziare i nostri soci che, ancora una volta, con il loro impegno hanno dimostrato non solo grande generosità, ma anche che la cooperazione di consumo non distribuisce solo merci e prodotti ma è operosamente guidata da un profondo senso di responsabilità sociale».
Esprime apprezzamento per l’importante donazione la presidente della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, Cinzia Cocco.
«Grazie al generoso contributo, la Fondazione potrà supportare l’attività dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, con una dotazione tecnologica all’avanguardia, di grande utilità e importanza nel trattamento delle patologie oncologiche che colpiscono le donne».
«Il nuovo strumento Laser Argon – spiega il professor Andrea Ciavattini, direttore della Sod Clinica ostetrica e ginecologica dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche – rappresenta una importante acquisizione tecnologica per la nostra struttura: grazie alla precisione della dissezione dei tessuti, realizzabile con questa nuova tecnologia, si potrà migliorare la qualità della chirurgia oncologica, consentendo interventi a sempre maggiore radicalità, anche in pazienti con malattia avanzata, riducendo contestualmente le complicanze e garantendo alle nostre pazienti maggiori possibilità di cura e una migliore qualità di vita».
Il professor Ciavattini spiega che le pazienti con neoplasie ginecologiche «afferite al nostro centro hanno avuto un incremento di circa il 15-20%».
L’incidenza di queste patologie è in crescita e «in Italia l’incremento si attesta attorno al 2.4% per il cancro del corpo uterino e all’1.3% per il cancro dell’ovaio».
Il professore Stefano Giannubilo, associato di Ostetricia e Ginecologia dell’Università Politecnica delle Marche spiega che «l’elettrobisturi Laser Argon, ultima generazione degli elettrocoagulatori, permette di intervenire chirurgicamente sulle neoplasie ginecologiche senza perdite di sangue e conservando la fertilità delle pazienti più giovani».
© riproduzione riservata