ANCONA UDIENZA RINVIATA, LA FONDAZIONE CARISJ INTANTO SI COSTITUISCE PARTE CIVILE

ANCONA, 2  marzo 2016 – Causa l’impedimento del difensore di Davide Degennaro, presidente della Società Interporto Puglia, è stata rinviata al 20 aprile prossimo l’udienza davanti al Gup dorico, Paola Moscaroli,  nel procedimento stralcio relativo all’inchiesta sul crack da un miliardo di euro di Banca Marche.

Davide Degennaro è imputato insieme all’ex direttore generale di Bm, Massimo Bianconi, e all’imprenditore Vittorio Casale, tutti accusati di corruzione tra privati.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi ha chiesto ieri (1 marzo) di costituirsi parte civile insieme a quella di Pesaro. A far loro compagnia anche cinquanta azionisti e obbligazionisti di Bm.

Le due Fondazioni con il decreto “salva banche” del Governo del 22 novembre 2015, avevano visto andare in fumo rispettivamente 16,5 milioni e 10 milioni di euro.