Apiro Discarica: sospiro di sollievo ma ancora prudenza

Apiro – Lo scorso 24 luglio si è tenuta l’Assemblea dei Sindaci dell’Ata3 di Macerata, dalla quale sono emerse importanti novità sull’analisi localizzativa dell’impianto di discarica.

I consulenti incaricati dall’Ata, ossia l’Università Politecnica delle Marche e l’ing. Massimo Stella dell’Ata2, hanno presentato una graduatoria aggiornata delle aree potenzialmente idonee a ospitare una discarica. 

Per la prima volta nella lista non compare alcun sito presente sul territorio di Apiro. Questo significa che anche il sito di Cardinali, l’ultimo rimasto, è stato finalmente depennato. È una notizia che riempie di speranza tutta la nostra comunità.

Questa notizia ci fa tirare un sospiro di sollievo, ma riteniamo prematuro gridare vittoria. È importante restare prudenti, poiché la lista attuale dei siti idonei, sebbene ufficiale, non è ancora definitiva. In passato abbiamo già visto siti e persino interi Comuni essere rovinosamente reinseriti, anche dopo anni dalla loro esclusione, sia per decisioni della stessa Assemblea, che modifica in continuazione i parametri e i criteri localizzativi, sia per interventi di altri organi, come la Regione, che può rivedere la legittimità delle scelte fatte dai Sindaci.

Siamo comunque estremamente soddisfatti che le nostre tesi, avanzate attraverso articolate osservazioni, relazioni tecniche ed elaborati grafici, siano state finalmente accolte.

I consulenti hanno deciso di dare priorità alla distanza dei siti dal Cosmari, reintroducendo il criterio tecnico, e dato rilievo alla compattezza e continuità dei siti, reintroducendo il criterio geometrico. Quest’ultimo ha comportato l’eliminazione di tutti quei siti il cui lato corto misura meno di 100 metri, per evitare aree troppo strette e privilegiare quelle con una forma più compatta e continua. 

Questi due criteri, che hanno portato alla nostra esclusione, erano stati inspiegabilmente rimossi con la scellerata delibera dell’Assemblea Territoriale d’Ambito – Ato3, Macerata n. 5/2021 dell’11/10/2021, una decisione che avevamo fermamente contestato e contro la quale avevamo presentato il nostro secondo ricorso nel dicembre del 2021.  

Ad oggi non è ancora stato pubblicato il verbale dell’Assemblea, ma possiamo già anticipare che potremmo decidere di non impugnare la delibera. 

Attendiamo entro la fine dell’anno l’individuazione della rosa ristretta dei 5-10 siti, da cui sarà selezionata l’area che ospiterà la prossima discarica provinciale. Ci auguriamo che la scrematura della graduatoria avvenga con criterio, attraverso scelte ben ponderate e rispettose dei territori e delle comunità coinvolte, evitando soluzioni irresponsabili e potenzialmente dannose. 

Desideriamo, infine, esprimere un sincero ringraziamento a tutti i soci e simpatizzanti, e a tutti coloro che in qualche modo ci hanno sostenuto e hanno collaborato con noi. 

Continueremo a monitorare la situazione con attenzione, pronti a intervenire nuovamente, se necessario. 

Il Presidente del Comitato RespirApiro  Davide Tomassoni