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AURORA BASKET TERMOFORGIA JESI IN TRASFERTA A CAGLIARI, LIGI: “PARTITA MOLTO DIFFICILE”.
21 Dicembre 2018
domenica a Cagliari ore 17 appuntamento importante per il quintetto di Cagnazzo
JESI, 21 dicembre 2018 – In vista del prossimo impegno a Cagliari, domenica ore 17,00 – arbitri Cappello, Radaelli, Trifiletti – scopriamo l’avversario e facciamo il punto della situazione, con il direttore sportivo dell’Aurora Basket, Federico Ligi.
Direttore, che squadra va ad affrontare la Termoforgia ?
Cagliari ha avuto delle difficoltà che sta superando brillantemente. Nelle ultime tre partite ha raccolto una vittoria esterna, una sconfitta di un punto a Mantova e una solamente al supplementare con Udine. Sono in salute. Non era, e non è, una squadra da ultimo posto in classifica, ed hanno aggiunto anche Janelidze. Sarà una partita molto difficile per noi.
All’Aurora finora è mancato il successo esterno. Vede la squadra pronta per ottenerlo ?
Noi per vincere fuori casa abbiamo bisogno di grande consistenza difensiva e mentale. Caratteristiche che, lontano da Jesi, abbiamo avuto solo a Ravenna. La chiave sarà il non disunirsi nei momenti di difficoltà, ed essere compatti per tutti i quaranta minuti.
Sembra evidente che la squadra ha qualche punto in meno rispetto a quanto dimostrato. Quali sconfitte le hanno scocciato di più ?
Non sono mai abituato a recriminare. Solo in due occasioni ho lamentato qualcosa dopo le partite: due anni fa in casa contro Chieti, quando hanno preso in giro Davis, che in quel momento era palesemente il giocatore più forte del campionato, e la settimana scorsa a Ravenna, perché ci hanno letteralmente scippato la gara. Questo è stato riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori, e dall’organismo competente, che ci ha confermato con una risposta ufficiale quello che era inconfutabile dalle immagini. Per il resto, non piace pensare a quello che sarebbe potuto essere, e quando non abbiamo vinto è stata solo colpa nostra.
Un’impressione generale sul campionato ?
Il livello è altissimo. Il grande equilibrio da un lato è pericoloso, perché non c’è Orzinuovi o Roseto della passata stagione, però alimenta la speranza che con una striscia di vittoria si possono metter dietro molte squadre. Certo, la disparità tra Est e Ovest è imbarazzante.
La Termoforgia con due vittorie, chiuderebbe l’andata a 12 punti. Replicando nel ritorno si finirebbe a 24. Sarebbero sufficienti per la salvezza diretta ?
Lo scorso anno Piacenza arrivò quart’ultima con 22. Difficilmente ne basteranno di meno, anzi, forse ne serviranno di più: bisogna considerare il grande equilibrio, e il fatto che nel ritorno ad un certo punto, il primo posto e le posizioni di vertice potrebbero essere “chiuse”.
Qualche tempo fa, aveva dichiarato che dopo la partita con Verona, avreste fatto un quadro per capire se intervenire sul mercato. Cosa avete deciso ?
Andiamo avanti con questi giocatori. Siamo fiduciosi sul fatto che abbiano le qualità per farci raggiungere la salvezza, ben consapevoli che le difficoltà non sono finite dopo la bella vittoria con Imola. Quindi bisogna lavorare.
Leonardo Totè sembra sul passo di “esplodere” definitivamente. La sua ennesima scommessa vinta ?
Leonardo è un ragazzo che ha grandi qualità. Ha bisogno di lavorare sodo, e di minuti in campo per poter crescere. Lasciamolo giocare tranquillo e sereno, senza mettergli pressione. Quindi per la risposta a questa domanda…. ci sentiamo a fine stagione.
Marco Pigliapoco
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