Basket General Contractor, con Sant’Antimo la gioia è al supplementare (67-66)

Jesi – Contava solamente vincere, per muovere la classifica e ritrovare serenità. Obiettivo raggiunto per la General Contractor che oltre ai quaranta minuti canonici deve aggiungerne altri cinque prima di alzare le braccia al cielo.

Un successo sofferto, fortemente voluto dai ragazzi di coach Ghizzinardi che sono usciti dal parquet con la canotta onorata e ampiamente sudata. Diversi i fattori positivi da segnalare, oltre ai due punti, in casa Academy: la squadra nel complesso continua a mostrare un volto solido, a tratti feroce, in fase difensiva. Passando ai singoli, Enzo Cena inizia a far lievitare i suoi numeri e piazza una prestazione da 19 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi di cui uno fondamentale e un bel 27 di valutazione.

Anche Di Emidio fa emergere la sua leadership trovando guizzi pregevoli nei momenti decisivi. Per tutto il resto, che comprende una crescita generale nella fluidità di gioco e l’eliminazione di qualche imprecisione di troppo, ci sono la bellezza di 32 giornate di campionato ancora da vivere.

La partenza baldanzosa di Jesi inganna i 635 presenti al PalaTriccoli. Ben presto i protagonisti non richiesti diventeranno i ferri, ripetutamente colpiti, all’interno di una gara ad alta intensità emotiva e soprattutto fisica, dove non mancano contatti ruvidi. La General Contractor subisce un blackout offensivo impietoso, e nel secondo periodo mette a referto la miseria di 6 punti. I padroni di casa resistono difendendo forte, e si va all’intervallo lungo sul 26-27.

Nessuna della due formazioni riesce mai a prendere l’inerzia della gara. Sant’Antimo controlla con vigore il dato dei rimbalzi, con Lenti protagonista.

Jesi, ancora sprecona dalla lunetta (alla fine sarà 12/20), prova l’allungo decisivo nel cuore dell’ultimo quarto, con 2 canestri di Di Emidio e una tripla di Cena che la portano sul 59-53 a 3.15’’ dalla sirena. Nelson e Gabriele Berra rispondono subito e rialzano i campani sul 59-59.

Zucca e Spinelli trovano le retine per il 61-61. A 19’’ dal gong, Marelli scocca il tiro del possibile vantaggio per l’Academy, il canestro dice no, Zucca si fionda a rimbalzo, subisce un vistoso fallo non ravvisato dagli arbitri e sbaglia la conclusione. Sant’Antimo ha il possesso per sbancare, ma costruisce male l’azione offensiva e Rota sparacchia fuori equilibrio.

Si va al supplementare. Il solito Lenti firma il sorpasso sul 65-66. Marulli questa volta è glaciale dalla lunetta, per un 2/2 che vale il 67-66 a 18’’ dal termine.

La General Contractor sceglie di difendere sull’ultimo possesso ospite, evitando la lotteria dei liberi, e fa bene: Nelson si incarta e Cena è lestissimo a inventarsi una rubata che vale oro. Musica a tutto volume e applausi liberatori per celebrare il ritorno alla vittoria.

Ora una settimana di lavoro duro per preparare al meglio la trasferta in casa della Virtus Roma: si gioca sabato 26 ottobre, al PalaTiziano, palla a due alle ore 20.

Il tabellino

General Contractor Jesi 67

Malvin Psa Sant’Antimo 66

(20-14; 6-13; 19-17; 16-17; 6-5)

General Contractor Jesi Carnevale, Bruno 3, Di Emidio 9, Berra 8, Valentini, Marulli 14, Cena 19, Petrucci 4, Zucca 10. All. Ghizzinardi

Malvin Psa Sant’Antimo Nelson 16, Lenti 18, Berra 5, Colussa 7, Spinelli 9, Rota 4, Lucas 5, Ruggiero 2, Mehmedoviq. All. Gandini