Basket La General Contractor si inchina alla capolista Roseto (69-48)

Jesi – Nulla da fare per la General Contractor in terra d’Abruzzo al cospetto della capolista solitaria del torneo. Roseto si conferma una corazzata in cui trovare punti deboli è praticamente impossibile: qualità, quantità, esperienza e rotazioni infinite.

Jesi ha provato a reggere l’urto, ma l’assenza di Tato Bruno a causa di una caviglia malandrina pesa come un macigno. Troppo importante l’apporto del numero 8 Academy con la sua capacità di inventare canestri, per una squadra che deve ancora trovare un’identità definita. Bravi e comunque caparbi i ragazzi di coach Ghizzinardi a non mollare definitivamente la presa anche quando la luce della partita si era spenta: un segnale da cui ripartire.

La General Contractor inizia la gara concentrata e mette in mostra efficaci soluzioni tattiche. Cena è ispirato, e le difese alternate sembrano mandare fuori giri Roseto, a galla soltanto con qualche tiro estemporaneo dalla lunga distanza. I rimbalzi offensivi consentono però ai padroni di casa di prendere ben presto fiducia, e la prima frazione si chiude sul 14-12. L’idea di tenere la partita sul filo dell’equilibrio è solo un’illusione. La Liofilchem trova la chiave per aprire la zona e anche l’attacco jesino boccheggia vistosamente. Il vantaggio in doppia cifra dei rosetani diventa una costante. Una tripla di Di Emidio porta le squadre all’intervallo lungo sul 38-28.

Roseto riprende con un parzialino di 5-0 mentre Jesi arranca. Con Marulli che non trova il canestro dal campo, i soli spunti di Zucca e di un marcatissimo Petrucci non possono bastare. Appena 20 punti messi insieme per la General Contractor negli ultimi due periodi. La cronaca ci porta a raccontare della capacità di Donadoni e compagni di allungare prima, e di tenere la gara in congelatore poi. Sul fronte jesino, per rendere ancora più amaro il 69-48 finale, anche una brutta botta al volto subita da Cena: forza Enzo.

Domenica 20 ottobre al PalaTriccoli arriva Sant’Antimo, altro avversario ben quotato. A Valentini e compagni l’orgoglio per provare a tornare al successo certamente non mancherà: con il supporto del pubblico l’impresa è possibile.

Il tabellino

Liofilchem Roseto 69

General Contractor Jesi 48

(14-12; 29-16; 19-10; 12-10)

Liofilchem Roseto Sacchetti 4, Traini 7, Pastore 8, Tsetserukou 2; Guaiana 14, Tiberti 6, Aukstikalnis 13, Donadoni 8, Stankovic 1, Dellosto 6. All. Gramenzi

General Contractor Jesi Carnevale, Di Emidio 5, Berra 4, Valentini 7, Marulli 6, Cena 6, Petrucci 12, Zucca 8, Nisi. All. Ghizzinardi