Calcio Arabia Infelix, Roberto Mancini dà l’addio alla panchina saudita

Jesi – Da qualche tempo da Arabia Felix la permanenza di Roberto Mancini sulla panchina della nazionale di calcio saudita si era trasformata in una situazione in bilico visti i risultati ottenuti che non hanno soddisfatto le aspettative della Federcalcio asiatica.

E così è arrivata, ieri, l’ufficialità della rescissione del contratto – percepirà 20 milioni di euro di buonuscita, più o meno una annualità – avvenuta di comune accordo con il 59enne jesino, già ct della nazionale azzurra che aveva lasciato nell’agosto del 2023 per approdare in Arabia Saudita.

Dalla quale se ne va, comunque, senza quei tanti rumors che lo avevano circondato in quest’ultimo periodo visto che sul post Instagram della Federazione in merito alla decisione assunta è apparso anche il like del Mancio.

Il bilancio su 18 partite ufficiali parla di 7 vittorie ottenute, magro risultato che ha determinato l’eliminazione dei figli del deserto in Coppa d’Asia (2023) agli ottavi contro la Corea del Sud e l’attuale terzo posto a rischio nel girone di qualificazione ai prossimi mondiali americani (passano direttamente in due, mentre terza e quarta vanno a disputare un turno successivo).

Ora Roberto Mancini può guardare all’Europa e anche alla Serie A. Ma, per il momento, può anche solo stare a guardare.