Castelbellino
CASTELBELLINO ESAURITI I LOCULI NEL NUOVO CIMITERO, LA MINORANZA: “ADESSO DOVE SEPPELLIREMO I NOSTRI CONGIUNTI?”
30 Gennaio 2017
CASTELBELLINO, 30 gennaio 2017 – L’ultimo loculo cimiteriale a disposizione del Comune di Castelbellino nel cimitero consortile di Moie, è stato assegnato in questi giorni. Ora per i cittadini castelbellinesi non sarà più possibile seppellire i propri congiunti nel cimitero di Moie.
È questa la triste realtà che si prospetta ai residenti di Castelbellino Stazione, Scorcelletti e Pantiere che nella maggior parte dei casi ignorano quanto sta accadendo.
“Da decenni esiste una convenzione – afferma Luca Cappanera consigliere comunale della “Torre Civica” – tra i comuni di Maiolati Spontini (63%), Castelbellino (20%) e Castelplanio (17%) per la gestione e l’utilizzo in forma consortile del cimitero di Moie. Cimitero che ha praticamente esaurito la sua capacità ricettiva. Dal 2010 si parla di un suo ampliamento o della realizzazione di un nuovo cimitero ubicato altrove. Finora nulla di fatto – prosegue Cappanera – perché le uniche cose certe sono che l’Amministrazione di Maiolati Spontini è intenzionata ad allargare l’attuale cimitero al di sotto della linea ferroviaria e a poche centinaia di metri dal letto del fiume Esino e che l’Amministrazione di Castelbellino, considerando quel progetto troppo costoso, sia uscita dalla convenzione, ritrovandosi senza loculi”.
E allora parte la stoccata: “Per la Giunta di Castelbellino il problema non esiste, perché ritiene che i morti potranno essere sepolti nel cimitero del centro storico o in quello di Pianello Vallesina. Tutto ciò accade – afferma il consigliere – senza che l’Amministrazione comunale abbia ancora informato in maniera capillare la popolazione di questa decisione molto opinabile e senza considerare che i cittadini di Castelbellino Stazione, di Scorcelletti e di Pantiere seppelliscono da sempre, e quindi per tradizione, i loro cari nel cimitero di Moie; io stesso – continua Cappanera – ho i miei nonni defunti, i miei bisnonni, i miei amici e conoscenti sepolti nel cimitero di Moie”.
Malgrado i ripetuti inviti rivolti, nel corso dell’ultimo anno, all’Amministrazione comunale di Castelbellino di informare doverosamente la popolazione su questa criticità, a tutt’oggi la maggior parte dei castelbellinesi ignora il problema. “Cosa aspetta il sindaco Cesaroni – si chiede Luca Cappanera – ad informare i cittadini sull’esaurimento dei loculi e ad illustrare, se esiste, un eventuale progetto alternativo? Intanto, in attesa che venga trovata una soluzione, comunque tardiva, per risolvere il grave problema della carenza di loculi, per i cittadini di Castelbellino sarà vietato morire!”