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Castelplanio Giardini di Planio, quando la pizza è un’opera d’arte a km zero – Video

La tanto attesa riapertura della nota pizzeria ha riportato in vita un luogo caro a tanti, grazie all’impegno della Società Ambient e alla visione di Cosimo Campeggio

Castelplanio – La serata di sabato scorso ha segnato un momento significativo per Castelplanio con l’inaugurazione ufficiale e la riapertura della pizzeria dei Giardini di Planio, un luogo di ritrovo caro ai residenti.

Evento, atteso da molti, al quale non ha fatto mancare la sua presenza il sindaco Giuseppe Montesi. Tra i partecipanti, anche il tecnico del Mulino Paolo Mariani, azienda che ha contribuito alla realizzazione del progetto.

La riapertura dei Giardini di Planio – struttura di proprietà comunale – è stata possibile grazie all’impegno della Società Ambient e alla determinazione di Cosimo Campeggio, il quale è stato elogiato pubblicamente dal Sindaco per la sua capacità di riaprire e riorganizzare il tutto in tempi record.

«Sono qui per fare i complimenti alla Società Ambient e a Cosimo Campeggio che in poco più di un mese è riuscito a riaprire, a rimettere in sesto, a riorganizzare, a ripartire», ha dichiarato il primo cittadino.

Il progetto, che ha risposto al bando dell’Amministrazione comunale, è finalmente giunto a compimento il 4 luglio scorso, con l’assegnazione di questo suggestivo spazio pubblico.

«Abbiamo voluto sposare la causa delle farine a km zero, supportati in tutto questo dal Mulino Paolo Mariani, ma anche tutti i nostri prodotti che vanno a farcire le pizze sono di qualità e a km zero, come l’olio da condimento del Frantoio Chiodi di Castelplanio e vino di Castelplanio, non a caso Città del vino. Mirco Quarto mi ha seguito in tutte le fasi  dalla start-up alla preparazione degli impasti – ha spiegato Cosimo Campeggio – alla lievitazione, volevamo fare un prodotto in grado di soddisfare una clientela “di palato” e Mirco e il Mulino Paolo Mariani hanno contribuito a contribuire a realizzare questo sogno. Ma un grazie di cuore va all’Amministrazione comunale di Castelplanio per la possibilità e la disponibilità che ci ha dato per poter riaprire questo luogo storico», ha sottolineato il nuovo gestore Cosimo Campeggio.

Il contributo del Mulino Paolo Mariani è stato fondamentale per definire l’offerta gastronomica della pizzeria.

«Quello che abbiamo scelto insieme a Cosimo e al suo staff è il progetto del monocultivar», ha spiegato Mirco Quarto tecnico del Mulino Paolo Mariani.

«Il monocultivar vuol dire che una singola varietà viene coltivata e macinata dal mulino. L’artigiano finale, in questo caso il suo staff, prova la varietà in purezza, ne capisce le peculiarità e può usarla a proprio piacimento. Creando il proprio mix, oppure usando la farina in tutta la sua purezza».

L’approccio monocultivar consente di creare una pizza con caratteristiche uniche, come la croccantezza e l’alta digeribilità.

«È una pizza fatta da grano 100% italiano, coltivato qui vicino», ha aggiunto il tecnico. Questo grano, denominato Alfa, è noto per la sua croccantezza e la sua setosità, risultato di un processo di macinazione lento che ne preserva le proteine particolari, rendendo il prodotto più friabile.

Il Sindaco non ha nascosto il suo compiacimento per il successo dell’iniziativa invitando a godere del rinnovato spazio e dei suoi servizi.

«Sono ancora qui a ringraziare Cosimo per il lavoro svolto e per la pizza che ho assaggiato già molte volte, è ottima, e invito tutti  i cittadini di Castelplanio e non a provare, perché ne vale veramente la pena», ha aggiunto sottolineando l’importanza del ritrovarsi in luoghi di aggregazione come i Giardini di Planio.

«Ogni grano ha le sue peculiarità – ha sottolineato ancora Mirco Quarto – attraverso neo risultato finale che si materializza in pizza c’è dietro un processo lungo, con tanta ricerca e tanto studio, che è quello che facciamo da anni come mulino».

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