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Cerreto d'Esi

Cerreto d’Esi Difendere “l’oro bianco” con “l’acqua non va per l’insù”

Nei prossimi giorni sarà distribuito tutto il materiale tra cui una borraccia griffata “L’acqua non va per l’insù”

Cerreto d’Esi Tornare a bere da fonti locali per ridare vita alle comunità: questa la filosofia di “L’acqua non va per l’insù- Comuni amici dell’acqua”, progetto che coinvolge tanti comuni della Provincia di Ancona.

La città ha aderito a questo progetto ideato e promosso da ATA Rifiuti, con il sostegno di Viva Servizi, che punta alla riduzione degli imballaggi monouso in plastica, all’utilizzo consapevole dell’acqua e alla valorizzazione delle fonti locali attraverso il coinvolgimento partecipativo dei cittadini, delle imprese e degli enti.

«Con la partenza del progetto, il Comune di Cerreto d’Esi intende perseguire il percorso volto al contrasto della proliferazione dei rifiuti plastici – ha commentato il vicesindaco con delega all’ambiente Michela Bellomaria –  coniugato alla valorizzazione del nostro territorio e alla conoscenza della mappa che mette in rete fontanelle dell’acqua pubblica, la nostra “casetta dell’acqua” sita presso i giardini, e i locali commerciali che hanno aderito al progetto, in cui i cittadini potranno bere acqua pubblica e riempire la propria borraccia. Sarà, dunque, anche un’occasione di riscoperta del territorio percorrendo le vie dell’acqua, a beneficio dell’ambiente».

Tutti i locali commerciali di Cerreto d’Esi, attivi al momento della campagna di informazione, hanno aderito al progetto.

Nei prossimi giorni sarà distribuito tutto il materiale tra cui una borraccia griffata “L’acqua non va per l’insù”.

La borraccia sarà messa a disposizione dei cittadini che ne faranno richiesta, presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa. Per averla non serve denaro: basterà semplicemente lasciare un proprio ricordo su una delle tante fontanelle della propria città; una brevissima storia da condividere che sarà raccolta nel diario d’acqua del proprio comune.

La borraccia potrà essere riempita presso le fontanelle pubbliche o nella rete dei locali aderenti.

Un QR code stampato sulla borraccia conduce alla pagina del progetto e consente di trovare il punto d’acqua più vicino ( https://lacquanonvaperlinsu.atarifiuti.an.it/).

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