Chiaravalle Altro incidente in via Sanzio, ferite madre e figlia

Strada da tempo al centro di polemiche: i residenti hanno più volte sollecitato l’Amministrazione comunale a istallare dissuasori di velocità

Chiaravalle, 31 luglio 2022 – Che via Raffaello Sanzio sia una strada molto pericolosa e ad alto tasso di incidenti stradali lo sanno bene i residenti del quartiere periferico di Chiaravalle. E oggi, intorno alle 12, se ne è purtroppo avuta la drammatica conferma.

L’incidente stradale ha visto coinvolte due auto e, considerata la dinamica, avrebbe potuto avere conseguenze tragiche.

Una Peugeot con a bordo una famiglia composta da padre, madre e figlia stava percorrendo il lungo rettilineo di via Sanzio, provenendo dal Parco Primo Maggio verso l’uscita dalla città, quando all’altezza dell’incrocio con la via che conduce all’Istituto superiore Podesti si è vista tagliare la strada da una Mercedes C 220 4 Matic guidata da un chiaravallese che risiede nel quartiere e che giungeva dalla parte opposta.

L’impatto tra le auto è stato frontale e molto violento tanto che i primi soccorritori giunti sul posto hanno avvertito un tremendo boato e temevano il peggio. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e sono arrivati in via Sanzio sia i Vigili del Fuoco che due ambulanze della Croce Gialla locale e i Carabinieri di Chiaravalle.

Fortunatamente nessuna delle persone coinvolte nell’incidente era in pericolo di vita anche se la madre e la figlia che erano a bordo della Peugeot sono rimaste ferite e trasportate al pronto soccorso.

Il conducente della Mercedes, che voleva immettersi nella strada laterale che conduce al Podesti mentre sopraggiungeva l’altra vettura, ha dichiarato di non aver visto assolutamente arrivare l’auto a bordo della quale viaggiava la famiglia.

Via Sanzio è da tempo al centro di polemiche: i residenti hanno più volte sollecitato l’Amministrazione comunale a istallare dissuasori di velocità perché molti automobilisti percorrono la strada a velocità folle.

«Siamo stanchi di assistere a questi episodi drammatici – dicono i cittadini – forse qualcuno aspetta che ci scappi il morto: se l’Amministrazione farà ancora orecchie da mercante organizzeremo una raccolta di firme».

Gianluca Fenucci

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