Attualità
CHIARAVALLE Code interminabili al Cup dell’ospedale, protestano anche i sindacati
23 Aprile 2022
«Grave mancanza di personale: un tempo c’erano 6 addetti, ora appena 3 e in alcuni giorni solo due con il servizio che subisce assurdi rallentamenti»
Chiaravalle, 23 aprile 2022 – File interminabili, assembramenti di persone, gente spazientita e stizzita.
Al Cup dell’ospedale quotidianamente si assiste a questa scena ed è all’ordine del giorno vedere cittadini attendere in coda, e all’aperto, più di due ore per cambiare un medico, prenotare una prestazione o pagare il ticket.
«C’è addirittura il rischio di arrivare tardi alla prestazione sanitaria che si deve fare nell’ospedale di comunità oppure farla senza averla pagata».
E’ quanto denunciano Cisl, Cgil e Uil che chiedono di garantire un servizio più dignitoso per le persone, molte delle quali anziane e debilitate.
«Da tempo al Cup di Chiaravalle – affermano Alessandro Mancinelli della Cisl, Patrizia Massaccesi della Cgil e Sandro Bellagamba della Uil – c’è una grave mancanza di personale: un tempo c’erano 6 addetti, ora appena 3 e in alcuni giorni solo due con il servizio che subisce assurdi rallentamenti. Occorre tener presente che sono in vista a breve nuovi pensionamenti e dovranno essere anche garantite le ferie al personale rimasto in servizio».
I sindacati chiedono un riassetto complessivo dei servizi di front office nelle strutture dell’Area Vasta 2 di Chiaravalle, Falconara, Agugliano, Polverigi, a partire dall’adeguamento dell’organico che deve essere incrementato.
«Non è stata garantita la sostituzione del personale andato in pensione e si sono ridotti gli orari di apertura, sopprimendo in alcune sedi l’apertura pomeridiana, con i pessimi risultati che sono oggi sotto gli occhi di tutti. I cittadini si trovano di fronte a una situazione di grave disagio, che trasmette una condizione non dignitosa del servizio sanitario pubblico e che non ha nessuna coerenza con le dichiarazioni di investimento e rafforzamento della sanità pubblica territoriale proclamate quotidianamente a tutti i livelli».
Anche Chiaravalle Domani, lista che sostiene l’Amministrazione comunale, si unisce alla protesta.
«Occorre potenziare i servizi dotandoli del personale necessario affinché funzionino e garantiscano la tutela del diritto alla salute. L’ospedale di Chiaravalle deve avere un futuro».
Gianluca Fenucci
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