Chiaravalle Focolaio Covid all’ospedale Montessori: su 19 pazienti 10 positivi

Si è diffuso alcuni giorni fa anche se la situazione sembra essere in fase di miglioramento con qualche paziente che si sta negativizzando

di Gianluca Fenucci

Chiaravalle, 30 ottobre 2022 – Su 19 pazienti ricoverati nel reparto di malattie intermedie dell’ospedale Montessori ben 10 sono risultati positivi al Covid.

Il focolaio, che si è scatenato alcuni giorni fa, preoccupa anche se negli ultimi giorni sembra che la situazione sia in fase di miglioramento con qualche paziente che si sta negativizzando.

«Sono tutti pazienti anziani sugli 80 anni – spiega la coordinatrice del reparto cure intermedie del Montessori – che hanno patologie compatibili con la loro età ma che il Covid non ha fortunatamente aggravato. Abbiamo scoperto la situazione con un controllo e tamponi. Del resto anche il personale è stato colpito dal Covid: ci sono stati 4 casi tra infermieri e operatori socio sanitari».

Sembra che il problema sia stato segnalato ai dirigenti sanitari ma nessuno lo abbia preso in esame tanto che anche tra il personale non si risparmiano critiche a chi avrebbe dovuto intervenire e non lo ha fatto.

«Siamo stati costretti a dividere il reparto: da una parte la zona riservata ai positivi dall’altra ai negativi. L’assistenza è risultata chiaramente più complessa: gli addetti e il personale hanno bisogno di molto più tempo per la vestizione e la svestizione, per la disinfezione e il lavaggio delle mani ed è necessario disinfettare e pulire a fondo le camere e le stanze che hanno ospitato i positivi. Grazie alla buona volontà del personale siamo riusciti a far fronte alla situazione che ora sta migliorando».

Ma chi può aver dato il via al focolaio, chi è responsabile della trasmissione del Covid nel reparto? Difficile dirlo: potrebbe essere qualche asintomatico, un visitatore o un familiare, che ha contagiato i pazienti o forse anche qualcuno del personale che non sapeva di essere positivo.

«Il personale ha sempre indossato mascherina, guanti, abbiamo preso tutte le precauzioni del caso ma il virus si diffonde facilmente ed è molto contagioso anche se non dà più problemi gravi grazie al vaccino a meno che il paziente non abbia già patologie pregresse. Nel reparto lavorano due infermieri e due oss durante il mattino e il pomeriggio ma i problemi si sono presentati durante le notti perché ci sono solo un infermiere e un oss ed è difficile controllare sia i positivi che i negativi».

©riproduzione riservata