Attualità
CHIARAVALLE Genitori reclamano più attenzione per i ragazzi disabili
30 Aprile 2020
In una lettera la richiesta alle istituzioni e al Comune di maggiori aiuti e più vicinanza alle famiglie
CHIARAVALLE, 30 aprile 2020 – Alcuni genitori di ragazzi disabili scrivono alle istituzioni e al Comune di Chiaravalle evidenziando le problematiche che derivano dal periodo di emergenza.
«Siamo stati lasciati soli – sottolineano i genitori delle persone diversamente abili – non abbiamo ricevuto una chiamata da nessuno e la chiusura del centro “Arcobaleno”, come il decreto recitava, prevedeva che venissero erogate ore per l’assistenza domiciliare».
Le cinque educatrici comunali sono restate a casa e non hanno lavorato mentre le educatrici della cooperativa che opera nel centro, hanno una cassa integrazione da fame».
«Sappiamo che in un altro centro di Montemarciano, “Lo scrigno dei desideri”, le educatrici pur essendo in cassa integrazione chiamano a turno le famiglie e i ragazzi per conoscere come stanno e com’è la situazione familiare».
«Le rette del centro diurno non sono state sospese e dobbiamo regolarmente pagarle facendoci carico pure delle spese per un servizio che non abbiamo più avuto per molto tempo. Chiediamo solo che l’istituzione comunale si occupi anche di queste persone estremamente fragili e bisognose».
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