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CHIARAVALLE I bimbi della “Mario Lodi” in piazza e in strada per un messaggio di pace

La scuola del comprensivo Montalcini ha organizzato la camminata ed è stata premiata in un concorso indetto dalla Croce Rossa di Jesi

CHIARAVALLE, 1 aprile 2022 – Le bambine e i bambini delle otto sezioni della scuola dell’infanzia “Mario Lodi” dell’istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini” hanno portato per le strade e la piazza della città il loro messaggio di pace.

La “Camminata per la Pace” – questo il nome dell’iniziativa promossa nell’ambito del progetto Unicef ScuolaAmica cui l’istituto aderisce, è stato un momento semplice e sentito che ha visto protagonisti i piccoli cittadini.

«In questi giorni segnati da fatti drammatici, con notizie di guerra, di distruzione, di profughi e di morti – raccontano le insegnanti – le bambine e i bambini, attraverso le sagge parole dell’infanzia, pongono domande circa la guerra in Ucraina e le sue ripercussioni».

E’ stato così progettato un percorso di riflessione per dare risposte e rassicurazioni e valorizzare l’aspirazione alla pace rafforzando i sentimenti di solidarietà di ogni bambino. La Camminata per la Pace è stata un’occasione di festa, non solo per i piccoli partecipanti, ma anche per la cittadinanza che, piacevolmente sorpresa, ha seguito il corteo lungo il corso cittadino e ha preso parte alle attività svolte in Piazza Garibaldi.

L’iniziativa curata dalle insegnanti si è realizzata con il supporto di alcuni genitori e i ringraziamenti vanno anche alla Polizia Locale e ai volontari di Protezione Civile e Croce Gialla che hanno garantito la sicurezza lungo il percorso della manifestazione.

La scuola “Lodi” è stata premiata al concorso, bandito dalla Croce Rossa di Jesi, per la ricorrenza della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

La scuola ha partecipato presentando come lavoro un cartellone dal titolo “Prima la Pace” ispirato all’omonima poesia del maestro Mario Lodi.

La scuola continua il suo impegno per promuovere i valori del rispetto e della convivenza pacifica condannando la guerra, il ricorso alla violenza ed esprimendo solidarietà e vicinanza a quanti subiscono e vivono le conseguenze della guerra, in particolare i più piccoli e indifesi.

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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