Attualità
Chiaravalle Nessuno ritira i rifiuti, proteste in pieno centro
9 Maggio 2022
L’indignazione dei residenti e dei cittadini non è sufficiente a far risolvere il problema, esasperati chiedono attenzione e sensibilità
Chiaravalle, 9 maggio 2022 – E’ possibile non ritirare per tre settimane di seguito i rifiuti indifferenziati in pieno centro storico, nei cassonetti sotto il palazzo Cavallini dove vivono 30 famiglie e ci sono le finestre dell’ufficio anagrafe del Comune e gli uffici della Polizia Locale?
Sì, è possibile perché succede ma non dovrebbe essere normale. E invece rifiuti e buste con l’immondizia fanno bella mostra di loro proprio in peno centro storico a due passi dall’ufficio postale, da corso Matteotti e da viale Montessori, dove si svolge il mercato cittadino del venerdì.
Non è la prima volta che accade ma l’indignazione dei residenti e dei cittadini evidentemente non è sufficiente a far risolvere il problema. Non è solo una questione logistica ma sta diventando un problema per la salute pubblica perché nel palazzo vivono più di cento persone e perché le finestre degli uffici comunali sono aperte a pochi metri dallo scempio.
Con l’arrivo della bella stagione, del sole e del caldo, l’olezzo diventa insopportabile e la salute ne risente. Non bastano le segnalazioni dei cittadini e di chi abita in quel luogo. Inoltre, qualche furbetto che non abita nel palazzo, vista la situazione di caos che regna sovrana, ne approfitta per abbandonare in quei cassonetti i suoi rifiuti, che dovrebbe tenersi a casa, nei suoi contenitori.
I residenti sono esasperati e chiedono attenzione e sensibilità da chi deve gestire la situazione e sembra far finta di nulla.
Gianluca Fenucci
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