CHIARAVALLE OTTO MIX GIOCOLIERE STRAORDINARIO CHE VINCE PREMI INTERNAZIONALI

Otto Mix, Nicola Giacona, ha 28 anni ed ha iniziato la sua attività di giocoliere e artista di strada quasi per caso.

CHIARAVALLE, 15 agosto 2019 – Il pubblico resta a bocca aperta ed applaude convinto: Otto Mix ha colto
nel segno anche questa volta, il successo è assicurato e la gente resta sbalordita di fronte a questo ragazzo che sputa fuoco e ci gioca con evoluzioni spettacolari per poi domarlo con sicurezza.

Otto Mix è il nome d’arte di Nicola Giacona ed ha recentemente vinto un prestigioso premio al festival internazionale di artisti di strada “Theate Magic Summer” a Chieti. Trentacinquemila persone hanno ammirato il giovane artista di Chiaravalle, che attualmente vive a Fabriano, che ha presentato un entusiasmante spettacolo di fuoco che si chiama “Caos Calmo”.

«Lavoro col fuoco e con strumenti visual e led – dice Otto Mix – e mi sto sempre più perfezionando. La vittoria al festival di Chieti mi ha molto gratificato perché la giuria era qualificata e molto attenta ed ha apprezzato la mia tecnica, la poesia che sprigiona il mio spettacolo. Ero molto emozionato e primeggiare su altri show che erano davvero belli con artisti rinomati e celebri». Nicola Giacona ha 28 anni ed ha iniziato la sua attività di giocoliere e artista di strada quasi per caso anche se si è subito appassionato a questo lavoro. «Sì, perché di un vero e proprio lavoro si tratta – dice il giovane chiaravallese – un’attività che necessita di continua preparazione e di costanti miglioramenti. Avevo studiato agraria ma al primo approccio con la giocoleria a 15 anni mi sono subito innamorato di questa arte. Faccio spettacoli da sei anni ed a Chiaravalle, nell’ex cinema parrocchiale, avevo aperto un laboratorio frequentato gratuitamente da diversi ragazzi che purtroppo è stato chiuso per motivi di sicurezza. Ho partecipato, vincendoli, a due busker festival, oltre a quello di Chieti anche quello di Città di Castello ed ho fatto una tournè di due mesi e mezzo in Messico che per me è stata fondamentale visto che ho potuto allenarmi con professionisti davvero bravi. Lavoro duramente e non ho molto spazio per altri hobby: il rugby è stato il mio primo amore e stavo per entrare nell’accademia della Nazionale giovanile ma adesso sono solo concentrato sul mio entusiasmante lavoro di giocoliere».

 

Gianluca Fenucci

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