CHIARAVALLE Pesanti insulti all’inviata de “La vita in diretta” di Rai Uno

Stava lavorando sull’episodio delle molestie che ha coinvolto Andrea Serrani, l’Ordine dei giornalisti: «Ancora segni di inciviltà»

CHIARAVALLE, 2 dicembre 2021 – Ancora insulti e offese contro una giornalista.

E’ successo a Chiaravalle dove Ilenia Petracalvina, inviata della trasmissione televisiva di Rai Uno “La vita in diretta”, è stata fatta oggetto di una pesante aggressione verbale.

La giornalista era in città per raccogliere informazioni e interviste in merito all’episodio avvenuto sabato scorso alla fine del derby tra Empoli e Fiorentina, quando Andrea Serrani, ristoratore 45enne di Chiaravalle, uscendo dallo stadio aveva palpeggiato la giornalista Greta Beccaglia mentre era in diretta tv nei pressi dello stadio.

L’Ordine dei Giornalisti delle Marche stigmatizza «quanto accaduto ieri a Chiaravalle e condanna le aggressioni verbali delle quali è stata fatta oggetto la giornalista Ilenia Petracalvina in collegamento da Chiaravalle con la Vita in diretta. Dopo il deplorevole episodio in Toscana ai danni della collega Greta Beccaglia, – lamenta l’Ordine dei giornalisti marchigiani – ancora segni di inciviltà con insulti questa volta diretti a tutta la categoria dei giornalisti, solo perché si cerca di capire e far capire raccontando i fatti accaduti. Quando i servizi sono scomodi si alza la barriera contro l’informazione, considerando infami i giornalisti».

Andrea Serrani, intanto, è chiuso in un silenzio che fa capire quanto sia preoccupato e addolorato. Il suo legale, l’avv. Roberto Sabbatini, sottolinea come «si è reso conto della gravità del suo gesto e ha chiesto scusa in ogni forma alla giornalista Beccaglia ma la gogna mediatica di cui è stato fatto oggetto è esagerata e ingiusta».

«Andrea Serrani ha sbagliato e sa che dovrà rispondere del suo errore – dice il legale – ma ha deciso di divulgare alcune sue riflessioni in un video che sarà registrato oggi e divulgato ai media. Serrani non può certo diventare l’esempio negativo della violenza sulle donne».

In poche ore decine di amici e amiche del chiaravallese, coordinati da Francesco Tosto, hanno sottoscritto una lettera inviata a organi di stampa e autorità.

«Siamo solidali con la giornalista toscana che ha subito ingiustificate umiliazioni e il gesto di Andrea è stato offensivo ma siamo inorriditi dalla gogna mediatica che si è costruita intorno a un uomo che è stato ingiustamente definito come un mostro e un violentatore».

Gianluca Fenucci

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