Attualità
CHIARAVALLE Sofia, il giardino e i murales per i disabili
9 Luglio 2021
Con il suo piccolo grande cuore di bambina di 9 anni porta un sorriso ai ragazzi della “Compagnia del Vicolo” e del “Centro Arcobaleno”
CHIARAVALLE, 9 luglio 2021 – Sofia ha 9 anni, frequenterà la IV D dell’istituto Rita Levi Montalcini e ha un papà disabile. Sofia, che ha gli occhi vispi e tanta fantasia, ha disegnato un murales sul muro di fronte alla sede della Compagnia del Vicolo e del Centro Arcobaleno, strutture dove vivono tanti ragazzi disabili e in difficoltà, per regalare a tutti loro un sorriso e tanta speranza.
In un posto degradato e pieno di erbacce, Sofia e il papà Gianfranco hanno realizzato un orto e un giardino da visitare, mamma Silvia è una delle socie fondatrici di un’associazione di promozione sociale volta alla valorizzazione del capitale umano e alla cittadinanza attiva europea.
Il giardino è pieno di belle cose, di piantine e alberelli, di pomodori, di panchine e tavoli realizzati con materiali di riciclo. Il Giardino di Sofia è la sintesi di un progetto di riqualificazione naturistica per una zona di Chiaravalle che ne aveva bisogno. Sofia ha il pollice verde, sogna di rendere ancora più bello il quartiere e renderlo fruibile con percorsi multisensoriali e iniziative didattiche e inclusive.
Sofia sogna di “colorare il mondo” ma soprattutto negli ultimi tempi si è concentrata per donare un bel murales agli 8 ragazzi ospiti della Compagnia del Vicolo e a quelli del Centro Arcobaleno. E i disabili ospiti delle strutture quando si affacciano alla porta, visto che da un anno e mezzo con la pandemia di occasioni per uscire ne hanno avute ben poche, sorridono soddisfatti e si fermano volentieri a osservare Elmer, l’elefante variopinto, disegnato e colorato dalla bambina, un animale simpatico simbolo di inclusione e solidarietà, emblema dell’amicizia e della vicinanza tra le persone.
Con il papà Sofia ha bonificato l’area, liberandola da animali selvatici, da topi e rettili, ha estirpato le erbacce, seminato essenze: e il suo Giardino è diventato un esempio di spazio aperto e vivibile. Oltre all’elefante variopinto, la bambina ha scritto sul muro della casa vicina, che cade a pezzi e avrebbe bisogno di essere abbattuta per poi essere ristrutturata, “Speranza”, la poesia di Gianni Rodari e ha disegnato altre belle cose: si è perfino ispirata a Bansky e al suo celebre graffito “La bambina col palloncino”.
Il suo piccolo grande cuore Sofia lo ha donato ai disabili.
Gianluca Fenucci
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