CHIARAVALLE UN MAESTRO È PER SEMPRE, FESTA CON GLI EX ALUNNI DELLA 5^ B

Serata in onore di Lamberto Pandolfi, una istituzione e memoria storica per i chiaravallesi

 

CHIARAVALLE, 29 dicembre 2019 –  Il maestro Lamberto Pandolfi è una sorta di istituzione per i chiaravallesi. Ha contribuito a crescere, dalla sua cattedra di maestro elementare, alcune generazione di cittadini e ancora oggi, alla veneranda età di quasi 93 anni, è una vera memoria storica della città.

Il bombardamento del 1944

In tanti lo chiamano ancora per farsi raccontare la Chiaravalle di una volta e del drammatico giorno del bombardamento del 17 gennaio 1944, quando nel giorno dedicato a Sant’Antonio e alla grande fiera cittadina, 180 persone furono uccise dalle bombe degli aerei americani decollati dalla base di Pompei. In molti lo ricordano con grande piacere e con immutato affetto. E lui, sempre vigile e lucido, non si sottrae ai ricordi e alle rimpatriate.

Una bella festa

Così anche nei giorni scorsi, in onore del maestro Pandolfi si è celebrata una bella festa, un pranzo coi fiocchi organizzato al ristorante Clairvaux 54 di via Leopardi da alcuni alunni, nati nel 1979, e che nel 1989 frequentavano la classe 5^B della scuola elementare di Chiaravalle.

All’incontro col loro maestro del cuore erano presenti Marco Romanelli, Matteo Giantomassi, Michela Molinelli, Silvia Maggiaroli, Stefania Simonetti, Diego Taffi, Andrea Papalini, Cristina Vitali, Massimo Taddei. Tanti gli aneddoti e gli episodi che sono stati raccontati dagli ex studenti.

Tra questi, il ricordo di un giorno in cui un alunno aveva scarabocchiato la spalliera di una sedia in classe con il maestro Pandolfi, ligio al dovere e severo al punto giusto, che la fece smontare e ripulire a casa dal responsabile dell’accaduto.

Ricordi di una scuola che non c’è più. E gli ex alunni si sono stretti attorno al loro maestro testimoniandogli grande affetto e profonda stima.

Gianluca Fenucci

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