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Cingoli Alberghiero Varnelli, accogliere e curare

Al cineteatro Farnese consueto benvenuto agli studenti che iniziano il loro percorso quinquennale di studio e apprendimento

Cingoli, 22 settembre 2022 Lunedì scorso i nuovi studenti dell’Istituto Alberghiero Varnelli hanno vissuto un’altra bella esperienza all’insegna dell’incontro, dell’accoglienza e della riflessione.

Al cineteatro Farnese si sono infatti ritrovati insieme alla dirigente Antonella Canova e al suo staff, coadiuvati nel servizio logistico da alcuni studenti della classe 4AT di accoglienza turistica, per dare il consueto benvenuto a coloro che iniziano il loro percorso quinquennale di studio e apprendimento.

Nella prima parte dell’incontro sono stati illustrati i successi, le mete conseguite e la partecipazione ai numerosi progetti dell’Istituto, con la presentazione dello staff dirigenziale, dei coordinatori di classe e delle figure strumentali.

Inoltre, hanno fatto sentire la loro vicinanza come rappresentanti della cittadinanza cingolana il sindaco Michele Vittori e l’assessore alla cultura Martina Coppari, sempre puntuali e presenti nelle giornate di accoglienza.

Successivamente, la discussione si è spostata sul tema portante di tutto il progetto Accoglienza, curato dalle professoresse Paola Ippoliti e Paola Tempestini: dopo gli interventi dei referenti delle associazioni Avis e Admo di Cingoli, il dott. Francesco De Angelis, partendo da una citazione della celebre canzone di Franco BattiatoLa cura, “ …perchè sei un essere speciale ed io avrò cura di te…”, ragionando con i ragazzi sul valore del prendersi cura e di donare attenzione al prossimo, in un quadro di conoscenza e accettazione reciproca.

Ultima parte della mattinata riservata alla proiezione del famoso film, amato da molti adolescenti, Bianca come il latte, rossa come il sangue, tratto dall’omonimo romanzo di formazione, opera del docente e scrittore Alessandro D’Avenia, che sarà protagonista durante l’anno scolastico di un workshop dedicato al ruolo ancora oggi attuale della letteratura nella comprensione di ciò che ci circonda.

Tantissimi e fecondi gli stimoli e gli spunti, specialmente per coloro che affrontano la nuova avventura della scuola superiore, e tante le emozioni scaturite, che si sciolgono nell’abbraccio finale della foto ricordo con i docenti, in attesa della prossima, affascinante attività, “La scuola nel bosco”, che si svolgerà a fine settembre.

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