Cingoli - Apiro
CINGOLI Anche il Balcone tra i “Luoghi aperti” delle Giornate Fai di Primavera
11 Maggio 2021
Ci sarà una passeggiata su prenotazione nel centro storico, con partenza ai Viali Valentini e arrivo sul belvedere di via Leoni
CINGOLI, 11 maggio 2021 – Tornano a Cingoli le Giornate Fai di Primavera. Anche il “Balcone delle Marche”, infatti, sarà protagonista domenica 16 maggio del festival di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, rientrando tre le oltre 300 città in tutta Italia su segnalazione della delegazione maceratese del Fondo Ambientale Italiano.
L’iniziativa è stata accolta dal Comune ed è sostenuta dalla Pro Loco, dalla direzione del Museo Archeologico Statale, dal Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “Leopardi”, dall’Ipseoa “Varnelli” e dalla Bottega Campanaria De Santis-Corinaldi.
Si tratta della manifestazione di punta del Fai, diventata irrinunciabile per tantissimi italiani per scoprire le bellezze poco conosciute del nostro Paese. Sarà un’occasione, inoltre, per spiegare la nuova visione culturale della Fondazione, che vede l’ambiente come indissolubile intreccio tra natura, storia e cultura, attraverso un’attenta scelta dei luoghi e della relativa narrazione.
«In una edizione basata su una tale visione – ha affermato il sindaco Michele Vittori – non poteva non figurare la città di Cingoli, “Il Balcone delle Marche”. L’abitato cingolano, infatti, la cui salubrità climatica è proverbiale, si inserisce armonicamente in un paesaggio unico, dove l’opera dell’uomo e quella della natura si sono perfettamente integrate valorizzandosi a vicenda».
«Per queste Giornate Fai di Primavera – spiega l’assessore alla cultura, Martina Coppari – Cingoli offrirà ai visitatori un’esperienza “en plein air”, tra natura e storia. Una passeggiata, guidata da giovani esperti conoscitori del territorio, alla scoperta della meravigliosa realtà paesaggistica che avvolge, come un abbraccio, il prestigioso nucleo architettonico-monumentale della città, per inoltrarsi quindi nel cuore del centro storico».
Il via dai Viali Valentini. risalendo lungo il ben conservato percorso murario affacciato sul bosco di Tassinete, area verde di interesse comunitario, e si inoltrerà nel nucleo urbano della città, attraversando la caratteristica via della Polisena e il quartiere medievale dello Spineto (con la via dei tintori e l’area dell’antica sinagoga), per godersi poi, una volta lasciatosi alle spalle il seicentesco Palazzo Puccetti e il restaurato torrione di Porta Capranica, l’affaccio sulle Marche lungo la panoramica via Leoni.
Il “viaggio” si concluderà con la originale e coinvolgente esperienza del “Restauro Aperto” nella chiesa di Santo Spirito dell’opera Immacolata Concezione di Ubaldo Gandolfi, alla presenza delle restauratrici incaricate (dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18). Lungo il percorso, di fronte ad alcuni monumenti, accanto al personale della Pro Loco saranno presenti gli studenti del Liceo “Leopardi” di Cingoli e dell’Istituto Alberghiero, che saranno degli “apprendisti ciceroni”, come da consuetudine delle Giornate Fai.
Oltre al percorso guidato, l’offerta di Cingoli per questa Giornate di Primavera prevede altri 2 eventi straordinari e l’apertura di 2 strutture museali. Nello specifico, “Il carosello dell’ultimo sole” della Bottega Campanaria De Santis-Corinaldi in via della Portella suonerà ogni ora la canzone “Il pescatore” di De Andrè dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, anziché solo al tramonto come tutti i giorni.
Al Parco delle Pietre Vive la professoressa Paola Ippoliti, docente del Varnelli, intratterrà i presenti con una chiacchierata ambientalistica alle ore 11 e alle 16. Saranno aperti, infine, il Museo Archeologico Statale dalle 8.15 alle 19.15 e la Sala degli Stemmi (sede della pala “Madonna del Rosario e Santi” di Lorenzo Lotto) dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 su prenotazione entro il giorno prima della visita.
Per il percorso guidato è obbligatoria la prenotazione direttamente tramite il portale del Fai entro le ore 24 del giorno precedente. I gruppi saranno di massimo 15 partecipanti e ogni gruppo partirà ogni 20 minuti, dalle 10 alle 12.10 della mattina e dalle 14.30 alle 17.30 del pomeriggio.
Giacomo Grasselli
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