CINGOLI Avenale, scompare la testa dalla scultura in memoria dell’ex parroco

Parte dell’opera dell’artista Nazzareno Rocchetti è stata trafugata venerdì notte da ignoti, indagano i Carabinieri che stanno ascoltando le testimonianze dei residenti

CINGOLI, 13 giugno 2020 – Scompare parte della statua dell’amato parroco don Primo Squadroni, mistero ad Avenale di Cingoli (foto in primo piano).

Ieri mattina, 12 giugno, i residenti si sono accorti dell’assenza della testa della scultura dedicata al sacerdote, realizzata dallo scultore Nazzareno Rocchetti negli anni ’90.

L’effigie in marmo è posizionata nel cortile della canonica ed è composta da un pilastro e dalla rappresentazione della testa del sacerdote scomparso nel 1985, molto amato nella frazione per il suo impegno parrocchiale.

La statua senza la testa di don Primo Squadroni

Solo la testa è stata trafugata da ignoti, dato che si può facilmente asportare. A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti di Avenale nella mattinata di ieri, i quali hanno subito avvertito i militari della stazione dei Carabinieri di Cingoli.

Si teme possa essere una bravata, dato che, secondo le malelingue, il volto di don Primo raffigurato nella statua somiglierebbe a quello di Benito Mussolini.

Alcuni residenti hanno segnalato, tuttavia, che verso la mezzanotte di giovedì 11 giugno si aggiravano nel piazzale della chiesa di Avenale alcuni ragazzi estranei alla frazione.

Difficile, in questo caso, stabilire le intenzioni di quei giovani, che potevano benissimo essere lì per una chiacchierata.

Tutte le segnalazioni sono al vaglio dei Carabinieri della stazione cingolana, che stanno indagando.

(g.g.)

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