Attualità
CINGOLI Il Musone a San Vittore diventa “Il fiume incantato”
12 Agosto 2020
I residenti stanno sistemando il fiume nella frazione in via Virgilio, senza nessun fine di lucro, al fine di valorizzare al meglio la zona
CINGOLI, 12 agosto 2020 – A Cingoli c’è un “fiume incantato”, il Musone, che aspetta solamente di essere visitato.
La comunità di San Vittore, all’estremo nord del territorio cingolano, sta restaurando con grande entusiasmo il lungofiume della frazione, tra natura, costruzioni artistiche e storie affascinanti, con l’obbiettivo di creare una vera e propria area naturalistica.
L’idea della comunità di San Vittore
Circa 2 anni fa, alcuni residenti hanno deciso di dare nuova vita al Musone, che scorre lungo via Virgilio (clicca qui per la posizione esatta). Era ridotto, infatti, a una vera e propria foresta di sterpi e rovi, in alcuni tratti addirittura adibita a discarica abusiva.
Senza aver nessun fine di lucro, la gente di San Vittore ha deciso di ridare linfa al fiume, come negli anni ’50-’60, cominciando a ripulirlo dalle piante e dalla sporcizia. È nato così un luogo piacevole per poter godere della natura, magari con una bella passeggiata.
La buona volontà di tutta la comunità, che nel frattempo ha accolto con entusiasmo l’idea, agevolata in quest’ultimo periodo dal lockdown imposto dal governo per il Covid-19 che ha costretto tanti lavoratori a stare a casa, sta dando i suoi frutti.
Tanti cittadini si sono dati da fare, a partire dal locale fornaio, ad esempio, il quale tre mesi dopo la pensione si è riciclato falegname e giardiniere per la zona, realizzando bellissime sculture in legno e curando il verde circostante il Musone.
Al lungofiume, ribattezzato “Il fiume incantato”, si accede tramite una piccola passeggiata/passerella in legno in via Virgilio. L’area è un gioiello poco conosciuto da parte dei cingolani, anche se vi si recano molti residenti della Vallesina e della Val Musone, da Jesi, Santa Maria Nuova, Osimo e Castelfidardo, spinti dalla curiosità e dalla voglia di passare momenti di relax.
Un fiume tutto da sistemare
I lavori non sono tuttavia terminati, dato che si punta a far diventare “Il fiume incantato” una vera e propria “zona naturalistica”. Si punta in primo luogo a sistemare un parcheggio predisposto per la vicina Badia ma lasciato abbandonato, per poter permettere ai curiosi di accedere all’area. Quindi, si vuole collegare il tratto di via Virgilio con un altro poco più a sud, all’altezza delle case Simonetti, comprendente una piccola cascata.
Si progetta di allestire anche un piccolo percorso nel boschetto adiacente il Musone, ricco di canne di bambù.
Si stanno studiando, infine, piccole storie per creare una sorta di favola legata al lungofiume. L’obbiettivo è quello di rendere questo luogo magico e fatato, richiamo per i più piccoli e non solo.
Non mancano richieste da parte delle scolaresche: le insegnanti portano bambini e ragazzi in questo luogo per riscoprire la natura. Obiettivo: completare tutte le opere di questo “progetto” ambizioso entro il 2021.
Occorre sottolineare che la sistemazione del Musone a San Vittore è frutto del lavoro volontario e senza fine di lucro dei propri abitanti. Ovviamente, per poter continuare il rifacimento di questa bella zona, occorrono finanziamenti pubblici, allo studio dell’Amministrazione comunale contattata dai residenti.
San Vittore, dunque, sta vivendo una nuova “età dell’oro”, dato che è stata da sempre insediata anche dalle civiltà picene, galliche, romane, longobarde e franche, fin dagli albori della storia. Con “Il fiume incantato”, dunque, si apre una nuova pagina di storia per la frazione. Cingoli ha talmente tante bellezze che i propri abitanti scarsamente se ne accorgono, ed è la buona volontà dei residenti a far rivivere questi fantastici luoghi.
Giacomo Grasselli
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