Cingoli Nuovo polo scolastico: «Sì con riserva»

“Centrodestra per cambiare”: «Progetto a cui teniamo molto, abbiamo votato favorevole per il bene comune, ma ci sono criticità che vanno considerate»

di Nicoletta Paciarotti

Cingoli, 18 gennaio 2023 – Approvato nell’ultimo Consiglio comunale il progetto di massima del nuovo polo scolastico: la più grande opera di ricostruzione post sisma 2016 e la più importante del Centro Italia nel suo settore, ottiene il voto favorevole anche dell’opposizione.

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I due gruppi di minoranza “Centrodestra per cambiare” e “Uniti per Cingoli” hanno da subito riconosciuto l’importanza del progetto, occasione imperdibile per la città, evidenziandone però alcune criticità.

Già nota la posizione di Raffaele Consalvi, capogruppo di “Uniti per Cingoli” (Leggi qui) : «Il progetto è brutto e impattante, i ritardi inammissibili e ingiustificati, la certezza finanziaria e la viabilità del tutto precari».

Ora anche “Cestrodestra per Cambiare” torna a dire la sua, ribadendo quanto sottolineato in Consiglio e ancor prima nell’assemblea pubblica tenutasi ad agosto.

«Al polo scolastico noi teniamo tantissimo  perché sappiamo che è una vera eccellenza, scuole da cui provengono tantissimi professionisti», dicono Maria Catia Marchegiani e Francesco Pacetti (foto in primo piano), capigruppo di “Centrodestra per Cambiare”

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L’edificio infatti, che verrà realizzato in zona Cupette, ospiterà l’Alberghiero “Girolamo Varnelli” e il Liceo linguistico e delle scienze umane “Giacomo Leopardi”: le due scuole convivranno ma saranno autonome, con accessi distinti.

La parte a nord sarà dedicata alla didattica: 10 classi e 8 laboratori per le sezioni del Liceo e 30 classi con 19 laboratori destinati al Varnelli. 

La parte a sud è costituita da due palestre, mentre quella a est dall’aula magna e sono previsti 100 posti auto.

«Abbiamo votato favorevole alla sua costruzione – sottolineano – ma con riserva. Lo abbiamo fatto per il bene del paese, per il lavoro, ma ci sono criticità che vanno considerate».

«Il progetto non è confacente con il vicino centro abitato, poiché assumerà l’aspetto di un centro commerciale. Così come il verde pensato a ridurre l’impatto ambientale, progettato anche sopra i tetti, ci lascia perplessi».

«Riteniamo, inoltre, che la palestra non sia adatta per tutti i tipi di sport perché troppo piccola, una carenza non di poco conto perchè il Liceo possiede un indirizzo sportivo».

«Anche i parcheggi sono carenti se si considera che a sostare con le auto sarà il personale di due realtà scolastiche».

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